Sviluppato da Uzumeya, ENIGMA: è una Visual Novel che racconta la storia di un continente devastato da una malattia misteriosa.
Chester, un giovane ragazzo che ha contratto la malattia, si ritrova in un posto sperduto su un’isola, le cui uniche caratteristiche saranno la presenza di un villaggio che non è molto tollerante verso gli ‘esterni’ e una foresta misteriosa che si dice che divori le persone.
Saranno collegate queste due cose in qualche modo?
Le prime ore del gioco sono solo di apertura, ritmo lento e presentazione di quello che sarà la Novel e una piccola introduzione del cast principale. Aggiungendo anche delle domande a cui otterremo risposta durante il progresso della storia.
L’opera sembra avere uno stile semplice, ma sembrerà unico se si continua a rigiocarlo per arrivare ai molteplici finali e le scelte che ENIGMA: ci propone.
Questo gioco offre parecchi spunti di riflessione, ma in sostanza non avrete altro e questo potrebbe far discutere molteplici persone riguardo a questa mancanza del titolo.
Detto questo, ci vuole una notevole quantità di ore e un pochino di noia per mettere tutto insieme e vedere tutti i possibili scenari (un po’ di più rispetto allo standard a cui siamo abituati su Steam), un’esperienza di medie dimensioni, ma molto ripetitiva e straziante in certi frangenti.
COMMENTO PERSONALE
Fin dall’inizio, una delle qualità distintive di ENIGMA: avrebbe dovuto essere la sua atmosfera. Naturalmente, la narrazione è lontano anni luce da essere la punta del titolo, inducendoci a preferire altre Visual Novel a questa.
ENIGMA: è una di quelle che rientra nella categoria “abbastanza buono” e rischia di essere dimenticato in poco tempo.
Un mondo di fantasia intrigante e bizzarro, con una colonna sonora quasi ottima e artisticamente molto curato e detttagliato.
Contenutisticamente è adatto a un pubblico affamato di longevità e di molteplici finali, ma per chi cerca una storia ‘veloce’ e piena di azione, bhè, cercate altrove.