Abbiamo già giocato a MultiVersus, lo Smash Bros che vede protagonisti personaggi Warner Bros diversi come Arya Stark, Shaggy, Bugs Bunny, Finn e Jake o Batman e Superman. Ed è molto meglio di quanto ci aspettassimo.

Il gioco
MultiVersus è un gioco free-to-play che imita spudoratamente lo stile di Super Smash Bros. e riunisce personaggi di franchise diversi come DC, Game of Thrones, Looney Tunes, Adventure Time o Scooby-Doo. È una completa sciocchezza sulla carta, e se si considera che l’ultimo gioco a provare qualcosa del genere, Nickelodeon All-Star Brawl, non è andato molto bene, capirete perché eravamo piuttosto scettici quando abbiamo preso i controlli.
Ma che sorpresa abbiamo avuto, perché ci siamo divertiti molto a sferrare colpi nella closed alpha che da ieri è a disposizione di tutti. Prima di iniziare a giocare, nella nostra anteprima di MultiVersus ti diciamo perché pensiamo valga la pena provarlo. Come dicevamo, MultiVersus è una copia carbone di Super Smash Bros, che già permette di farsi un’idea abbastanza approssimativa di quello che si andrà a trovare: risse che si svolgono a scorrimento laterale e in cui si sale alla vittoria per gettando i rivali fuori dalla piattaforma.
Inoltre, come in Smash Bros, le possibilità di mandare un avversario in aria aumentano con il numero di danni accumulati. Il cambiamento più interessante e notevole che presenta MultiVersus è che l’utilizzo ripetuto dello stesso attacco o schivate viene penalizzato, riducendo i danni nel caso del primo e i frame di invincibilità nel caso del secondo. Ci sembra un’aggiunta eccezionale, poiché riduce il battito dei pulsanti e, allo stesso tempo, ci invita a variare costantemente. Ma la base giocabile non è l’aspetto più importante in un titolo picchiaduro di questo tipo, perché in fondo è, in sostanza, la stessa base di Smash Bros. Ciò che conta molto sono i personaggi, ed è proprio quello MultiVersus inchioda alla perfezione.

Gameplay ed altro
Ci sono un totale di 15 personaggi in questa closed alpha e possiamo assicurarvi che sono tutti molto, molto diversi. Anche se i controlli e le azioni sono gli stessi per tutti quando si tratta di gestirli, capire come funziona ogni personaggio richiede alcuni combattimenti pratici per i più semplici e molti altri per quelli più impegnativi.
Ad esempio, ci sono personaggi che sono più concentrati sul fare danni, come nel caso di Shaggy, mentre altri sono progettati per subirlo, come nel caso di Superman. Ci sono personaggi di supporto, come Steven Universe, e specialisti nel dare il colpo di grazia come Finn o Arya. E infine abbiamo personaggi che possono essere descritti solo come puro caos, come Bugs Bunny o Tom e Jerry. Ma alla fine, ciò che li rende davvero unici, e il motivo per cui ci siamo divertiti così tanto durante le nostre ore con la Closed Alpha, è quanto sono fantasticamente ben rappresentati tutti i personaggi MultiVersus.
Per darti un’idea, l’intero set di mosse di Batman ruota attorno all’uso di gadget, mentre Finn può ottenere monete dal colpire i nemici per acquistare oggetti utili durante il combattimento. Arya può rubare le facce dei nemici per copiare i loro attacchi e tutti i colpi che colpisce da dietro diventano colpi critici. Tom e Jerry non combattono nemmeno i rivali, piuttosto gli effetti dei loro continui litigi sono quelli che agiscono come attacchi. E Shaggy? Shaggy può caricare energia finché non attiva Ultra Istinto, potenziando al massimo il suo prossimo attacco. Non puoi immaginare quanto sia soddisfacente vedere come il personaggio spaventoso di Scobby-Doo sconfigga Superman in un colpo solo.

Questo è solo un piccolo esempio, perché, insistiamo, tutti i personaggi in MultiVersus sono unici e richiedono del tempo di apprendimento prima di poterli gestire correttamente. Inoltre, hanno tutti una o più abilità che hanno un effetto sull’alleato, migliorando il gioco di squadra. Nella closed alpha abbiamo anche potuto assaporare il sistema di progressione e ci ha convinto molto, soprattutto perché è stato quello che ci ha invitato a continuare a giocare nonostante la mancanza di modalità. Tutti i personaggi hanno la propria barra di progressione divisa in livelli, sbloccando in ognuno di essi da oggetti cosmetici a miglioramenti passivi che possono essere equipaggiati negli slot.
Oltre a questo, e come è prevedibile in tutti i giochi free-to-play al giorno d’oggi, MultiVersus ha missioni giornaliere, obiettivi stagionali e un pass battaglia le cui ricompense sono divise in gratuite e premium . Ma, alla fine, l’importante è che riceviamo sempre ricompense e che la progressione associata a ogni personaggio ci inviti a usarle tutte. Per quanto riguarda la sezione audiovisiva, quello che ci ha sorpreso di più è che lo stile artistico rende i personaggi delle serie live action, come Arya, non stonati con personaggi dei cartoni animati come Bugs Bunny.

In conclusione
Non siamo sicuri se diventerà un successo o la nuova frontiera dei giochi free-to-play, ma possiamo sicuramente dirvi che MultiVersus è stato sviluppato con cura e che ci siamo divertiti moltissimo. Se sei interessato, ricorda che da ieri puoi provarlo anche su tutte le piattaforme.