In questa occasione, Ratalaika Games ci offre un titolo diverso dal solito. Un concetto che già titoli già uscita per via delle sfide platform con difficoltà graduale e il contatore della morte. Tuttavia, ciò che differenzia questo gioco dal resto è l’uso della meccanica di “bilanciamento” del personaggio durante il viaggio (Non per niente ha Balance nel nome). Anche se può sembrare semplice, in pratica diventa incredibilmente impegnativo per coloro che amano il platform 2D. Benvenuti nella recensione di Balancelot.

Il gioco
In tutti i titoli che abbiamo giocato, avere un’arma in mano ti dà un senso di potere, di credere di poter aprire tutto sul tuo cammino, ma qui è il contrario. Sì, può aiutarti a sconfiggere i nemici, ma d’altra parte la tua amata arma ti interromperà quando vorrai avanzare. Proprio a causa di questo dettaglio, la difficoltà diventa esponenziale e, poiché non può essere regolata, non avrai altra scelta che continuare con questa lancia impicciona fino alla fine. In gran parte del gioco l’arma sembrerà un’appendice, ma attenzione, ciò non significa che sia sbagliato, come dice il nome, “Balancelot” è fatto per testare il tuo equilibrio con 50 livelli che ti sfideranno uno dopo l’altro, solo che questo significherà una grande barriera per più giocatori senza pazienza. È chiaro che questo titolo è fatto per i giocatori più tenaci.

Gameplay ed altro
Come ogni platform che cerca di attirare l’attenzione del pubblico, deve avere almeno una storia da raccontare. Tuttavia, questa volta la storia presentata in “Balancelot” è semplice ma allo stesso tempo sufficiente per farti conoscere il personaggio. La trama è breve e raccontata da cartone animato, che si adatta molto bene al tenero umorismo che gestisce. invece la grafica, ricorda uno stile medievale visto nei dipinti ed in alcuni libri fantasy (specialmente questi ultimi quando appaiono le cut-scene). Questo stile viene mantenuto durante il gioco e ha variazioni a seconda della regione della mappa in cui ti trovi, quindi non ti annoierai di vedere gli stessi scenari, se non rimani bloccato in un livello, ovviamente. Per quanto riguarda la difficoltà del gioco, come qualsiasi esperienza trials and error, questa, all’inizio richiede un apprendimento veloce e finisci per abituarti ai controlli. Tuttavia, è inevitabile che ti troverai in situazioni che richiedono destrezza per controllare il monociclo in un modo quasi millimetrico e il fastidioso rimbalzo quando salti e cadi non aiuta.
Inoltre, non abbiamo lamentele per la colonna sonora, che fin da una prima impressione ci ha ricordato musiche da circo che hanno finito per riportare alla nostra memoria le melodie di menestrelli. Tuttavia, quando si trattava degli effetti sonori di alcuni oggetti sullo schermo, c’era un po’ di vuoto nelle scene. Forse dare un po’ più di enfasi sonora ad alcune apparizioni nemiche, e molte non hanno avuto il minimo impatto su di noi a causa di quanto vuoto ci si sente in termini di effetti sonori nella scena. Sarebbe stato più impressionante e un punto in più a favore.

In conclusione
Per finire, dobbiamo ammettere che siamo rimasti sorpresi di vedere un titolo come questo su console, poiché pochissimi giochi fanno uso di questa meccanica che con un po’ di abilità puoi padroneggiare. Con pochi controlli – ci sono davvero pochissimi pulsanti che utilizzerai, inoltre puoi sfruttare alcuni trucchi che ti permetteranno di farti strada in un viaggio platofm in stile medievale. Inoltre, ha una serie di livelli extra nello stile di “Halloween”, questo ci è piaciuto, se venissero rilasciati aggiornamenti come eventi festivi, manterrebbe i veterani desiderosi di più sfide. Inoltre, sono presenti trofei molto semplici da ottenere, per i cercatori di trofei più desiderosi.