Negli ultimi anni siamo stati ad abituati a mettere mano ad alcuni giochi Horror che di horror avevano ben poco oltre all’atmosfera. 0 paura, 0 scarejump e 0 mutande sporche. Questa volta è il turno di Layers of fear, prodotto da Bloober Team SA, e grazie ad uno loro codice preview siamo riusciti a fare questo provato.
La pazzia di un pittore
Impersoneremo un’artista colpito duramente da tragedie, che annega il suo dispiacere nell’alcool. La sua arte, riflesso dell’anima, diventa contorta e oscura, talmente tanto che anche i suoi amici rifiutano di vedere i suoi pezzi. Mentre esplora la sua dimora ben arredata da ornamenti del 19° secolo, raccogliendo giornali e vedendo clip sparse per la casa, la sua pazzia diventerà incontrollata, e saremo noi, a dare una mano al protagonista ad uscirne oppure sprofonderemo con lui.
Il gameplay è principalmente simile a giochi dello stesso calibro con apertura porte, controllo dell’illuminazione e cosi via. Ovviamente è in prima persona e l’atmosfera si fa ben sentire. Il titolo è pieno di sfumature e quadri dell’epoca rinascimentale appesi per ogni stanza. Il comparto tecnico è ottimo, e ogni singolo angolo della dimora è particolarmente dettagliato. Il comparto sonoro idem, con effetti da far venire l’ansia, come cigolii delle porte, o delle scale, fruscii del vento, pianti delle donne e una colonna sonora con campioni audio molto sinistri. Ed è davvero tutto molto coinvolgente.
Epoca barocca e rinascimentale
Una cosa molto importante, fa paura e mette ansia! Abbiamo avuto terrore sin dal primo stridulo, mentre raccogliavamo un elemento sperando tanto che non succedesse niente. Ma all’improvviso appaiono i graffiti sui muri ed i quadri hanno cominciato a cambiare… volto? Eravamo sicuri che la porta dietro di noi fosse aperta un momento fa. Anche il nostro protagonista si sta rendendo conto man mano che la sua salute mentale è andata a chiedere una benedizione al papa. Cosa è reale e cosa non lo è? E quando meno ce lo aspettiamo, ecco lo jumpscare, ed è fatto dannatamente bene.
Commento Finale:
Layers of fear vale l’acquisto? crediamo proprio di si, anche se il gioco non è completo al 100% ( ma gli sviluppatori parlano del 75% al giorno d’oggi). Siamo fermamente convinti che ascoltando la comunità, si possa realizzare veramente un ottimo gioco Horror. Siamo dispiaciuti che sia stato solo un provato, perché a queste condizioni, sicuramente avrebbe preso un voto molto al di sopra della media del genere.