Ho trascorso molte, molte ore in Nioh 2 su PS4, quindi ero entusiasta di mettere le mani su Nioh 2: The Complete Edition per PC, una build di anteprima che manca di alcune caratteristiche tecniche come il supporto HDR e le risoluzioni che saranno disponibili con la build completa. Include tutto ciò che è nella versione base del gioco di ruolo d’azione, ovviamente, insieme a tutti e tre i DLC. Ma la vera attrazione qui sono le feature specifiche del PC, che sono principalmente visive.

Il gioco
Per chi non ha familiarità con Nioh 2, è un cosiddetto “soulslike”. A prima vista è facile scambiarlo per un gioco della serie Souls che indossa abiti giapponesi, ma non è affatto così. Direi che scambia la complessità degli ambienti in cui navighi in un Souls, per una maggiore complessità nella personalizzazione del personaggio. Un grande significato sta nell’attrezzatura che stai equipaggiando, nelle statistiche che stai potenziando e nei materiali che stai aspirando. Questo potrebbe sembrare scoraggiante per qualcuno che non ha mai provato Nioh 2, e questo perché lo è. Il gioco non ci tiene per mano. Quindi allacciati i vestiti del periodo Sengoku e buttati a capofitto. Tutto ciò che accade in Nioh 2 è semplicemente una tua responsabilità.
Detto questo, se sei interessato a provare Nioh 2, o se sei già un mega fan e desideri la migliore esperienza in assoluto, la Complete Edition è ciò che fa per te. Per darti un’idea visiva della differenza: sulla mia PS4 di Nioh 2 si sono verificati cali di framerate abbastanza frequenti se muovo la fotocamera in un ambiente affollato e occasionali intoppi se sono impegnato in una lotta con un gigantesco mostro con una spada al posto della coda. In netto contrasto, mai una volta ho riscontrato un calo del frame rate, giocando su PC. Il mio PC è abbastanza performante, il che significa che non ho nemmeno bisogno di attenuare le impostazioni grafiche. Ma qui ci sono abbastanza opzioni per ospitare PC di fascia bassa, media ed alta, quindi non mi preoccuperei troppo se vuoi provarlo su di un pc vecchio di qualche anno. Oh, e ci sono opzioni per tastiera e mouse, oltre a opzioni per controller, ovviamente. Ho optato per quest’ultimo e ha funzionato benissimo.

Gameplay ed altro
Proprio come nell’ottimizzazione del kit, la precisione è tutto quando si tratta di combattimento di Nioh 2. Devi essere consapevole dei segnali di combattimento del nemico, ad esempio se si sta preparando per un ampio swing, in modo da sapere se hai abbastanza stamina per scappare, o se stanno improvvisamente per trascinarti nel Regno Yokai, per uno scontro titanico. È qui che quel framerate è tornato utile a livello pratico, poiché significava che non ho mai perso un colpo. Le cadute di fotogrammi su PS4 possono farti perdere dei dettagli di intensa concentrazione, ma qui non c’era niente di simile. Ma a parte questo, non credo che ci sia molto qui che influenzerà coloro che non sono fan di Nioh 2 in primo luogo, o anche per persone come me che hanno investito molto tempo nella versione PS4.
Penso che parte del problema sia che sono già andato troppo oltre. Nioh 2 è maledettamente difficile e, sebbene la Complete Edition contenga DLC che mi manca e abbia tutte queste delizie visive, non posso separarmi dal mio amato salvataggio per PS4. Non posso proprio. Ricominciare da capo sarà un compito insormontabile, e non è che questa nuova versione trasformi il gioco o aggiunga una nuova regione esclusiva da esplorare o nuovi boss da combattere. Posso acquistare il DLC su PS4 e, a parte qualche calo di FPS, avrò effettivamente messo insieme Nioh 2: The Complete Edition. E questo è abbastanza per me.

AGGIORNAMENTO A RECENSIONE:
Si nota anche la cura con cui hanno lavorato su questa versione, dando la possibilità di mappare a nostro piacimento i pulsanti della tastiera e del mouse e, cosa curiosa, la possibilità di scegliere a livello di interfaccia tra i pulsanti del pad PlayStation o Xbox. E come esempio di questo, stavo giocando per qualche ora con il pad Xbox ed i pulsanti PlayStation pensando che fossero lì solo per via dell’origine del gioco su console, finché, armeggiando con la configurazione, ho visto la possibilità di cambiarli. Parlando di configurazione, graficamente ci sono meno opzioni. Le opzioni esistenti non sono male, essendo quelle tipiche: risoluzione, qualità delle texture, delle ombre, occlusione ambientale ma altre come il filtro anisotropo o anti aliasing, o altre come la post-elaborazione o la sincronizzazione verticale, mancano. Ciò significa che a livello grafico può sembrare poco scalabile per le schede di fascia bassa, influenzando le prestazioni in queste.
Oltre alla versione PC stessa, Nioh 2 – The Complete Edition porta con sé le espansioni che sono arrivate durante l’anno in cui è stato rilasciato il gioco principale. Queste in particolare sono 3: In “The Disciple of Tengu” viaggeremo 400 anni nel passato, dove ci verrà raccontata parte della storia che precede determinati eventi, che ovviamente non riveleremo, relativi a un’arma chiave nella trama del gioco principale. Con una nuova regione e un nuovo nemico, senza essere niente dell’altro mondo, ci aiuterà a trovare alcuni dei nemici più difficili del gioco. È vero, che sì, quella storia può durare anche dalle 7 alle 8 ore. Viaggeremo ancora più indietro nel tempo con “Penombra nella capitale“, forse il DLC più bello dei tre. Con, ancora una volta, una nuova regione da visitare, ci verranno offerti combattimenti senza sosta, uno dopo l’altro, a ritmo sostenuto. Noteremo infatti un aumento della difficoltà in un’area in cui sembra che il Team Ninja voglia provare a far spremere al giocatore tutte le potenzialità che il gameplay fa tesoro. Quella difficoltà, tuttavia, può diventare frustrante nell’ultimo DLC, “The First Samurai” dove, ancora una volta, viaggeremo indietro nel tempo anche se, questa volta, ripeteremo uno scenario già visto. Il fatto che questa espansione non porti con sé un nuovo livello o nuovi nemici, al di là dei boss missione, rende possibile essere considerato, forse, il peggiore dei tre, non sottintendendo che manchi di qualità, ma resta al di sotto rispetto alle prime due espansioni.

In conclusione
Siamo di fronte alla versione finale di Nioh 2. Forse se l’abbiamo già su console non vale la pena acquistare questa edizione, ma se no, e il gioco ci interessa, è fondamentale farlo. Inoltre, c’è impegno nello sviluppo di questa versione per PC, una versione totalmente ferma a 120 fps con la quale noteremo una squisita fluidità ai controlli. Se ti piace la formula Souls, o ti sei divertito molto con il primo Nioh, devi correre al negozio, digitale o fisico, perché non rimarrai deluso.