Pokémon Ultrasole e Pokémon Ultraluna sono due videogiochi RPG della serie Pokémon per Nintendo 3DS.I due titoli, annunciati nel giugno 2017 nel corso di un Pokémon Direct, sono un retcon di Pokémon Sole e Luna. Pokémon Ultrasole e Pokémon Ultraluna sono la seconda coppia di versioni di settima generazione e narrano una storia alternativa rispetto a Pokémon Sole e Luna. I giochi sono disponibili per la famiglia di console Nintendo 3DS. Un anno dopo l’uscita di Luna e Sole, Game Freak torna con più edizioni di Pokémon in esclusiva per Nintendo 3DS. Come successo con Giallo, Cristallo,Nero e Bianco 2, vengono introdotte novità, più creature e una nuova trama, tra le altre cose. Viaggia ancora una volta nelle regioni paradisiache di Alola, diventa il miglior allenatore della regione e salva il mondo dell’oscurità di Necrozma. Noi siamo tornati all’avventura, 3DS alla mano grazie ad un codice fornito da Nintendo e questa è la nostra recensione.
Trama
Come nelle due versioni precedenti, la storia racconta le esperienze di un giovane allenatore di undici anni che lo invita ad uscire di casa per intraprendere un’avventura che inizia con una scelta, quella del suo primo Pokémon: Popplio, tipo acqua, Litten, Tipo di fuoco, o Rowlet, tipo pianta / volante. Lo fa subito dopo essersi trasferito ad Alola con sua madre. In effetti, le scatole continuano ad accumularsi in attesa che la famiglia disimballi le loro cose. Non sembrano avere molta voglia di farlo. A seconda del partner scelto, il viaggio può essere più o meno complicato. Quello che abbiamo notato è che la difficoltà è aumentata un po’. È vero che continua ad essere un titolo facile da finire, ovviamente un prodotto come Pokémon va oltre la trama principale e continua una volta finita la lega. Il motto “Prendili tutti” rimane in vigore e richiede molte ore di dedizione e interazione con altri utenti.
Gameplay e altro
Con Pokémon UltraSole, saremo, ancora una volta, al centro di un’avventura in stile JRPG in cui torneremo a vestire il ruolo di allenatore o allenatrice, con l’obiettivo di catturare e addestrare il maggior numero possibile di mostri tascabili, combattere uno di fronte all’altro con altri allenatori, girare la regione di Alola e vincere il titolo di campioni. Sono presenti anche quelle che sembrano due nuove forme di Solgaleo e Lunala, i Pokémon leggendari di Sole e Luna. Cattura, allenati e combatti contro altri pokémon, questo è il modo di vivere del popolo di Alola, come lo è anche a Kanto, Johto, Hoenn e nel resto delle regioni che compongono il mondo dei pokémon. Nei vent’anni di esistenza del franchising, il rapporto tra personaggi umani e animali è variato a poco a poco e in una direzione molto chiara: il concetto di amicizia è enfatizzato, che unisce l’allenatore e il pokémon, qualcosa che si è evoluto durante le ultime release di nuovi titolo e che ha bandito le voci critiche di coloro che ponevano le lotte di Pokemon con le lotte di veri animali, per di più illegali nel mondo reale. In ogni caso, e nonostante l’apparente relazione materialista che esiste, fin dall’inizio è stato sottolineato che i Pokémon sono compagni e non semplici strumenti disponibili per l’allenatore. Con Pokémon Sole e Luna, la serie Game Freak ha fatto un passo avanti necessario. Senza rinunciare alle solite basi giocabili, lo studio ha incorporato alcune importanti novità, come la sostituzione delle palestre classiche con i test o l’inclusione di una modalità Battle Royale per un massimo di quattro giocatori. Inoltre, sono stati aggiunti al tema dell’amicizia, i meccanismi di Poké Relax – ritrovati nelle nuove edizioni – con l’obiettivo che l’allenatore rafforzasse la relazione con le sue creature. Accarezzando o spazzolando i capelli, senza dimenticare le bacche che i Pokémon amano così tanto, l’affinità è rinforzata e le creature sfuggono agli attacchi con maggiore facilità, sono curate dagli effetti avversi e ricevono ulteriori benefici. Alcuni Pokémon si evolvono quando sono allegri, così che, insieme a quanto sopra, possano lavorare con l’allenatore in maggiore sintonia. Questo è solo un anno fa, ma quest’anno non abbiamo più finito i Pokémon. Le due nuove edizioni partono dallo stesso punto e le differenze sono piuttosto sottili, sebbene il gioco cresca in quantità ed estensione. Non siamo quindi davanti a un Pokémon bianco e nero 2, ma piuttosto ad un’edizione come Giallo o Cristallo. Sono, in sostanza, le versioni finali di Sole e Luna. Il team dietro il videogioco è composto dai più giovani dello studio; i veterani stanno già lavorando al prossimo titolo della serie .
La Freschezza Del Franchise
Un avventuriero di tutto rispetto ha bisogno di trasportare zaino, mappa e bussola per l’orientamento. Nel caso del nostro protagonista, è fortunato ad avere un “tutto in uno”: il RotomDex . Pokémon fusione Rotom, che ama a vivere in elettronica, e il Pokédex, il famosissimo dispositivo tascabile che ogni allenatore dovrebbe avere. Oltre ad un’enciclopedia, egli integra la mappa ed è in grado di avere colloqui con l’allenatore. Il suo debutto è avvenuto a Sole e Luna, ma nelle nuove edizioni è migliorato. Una delle novità è il Rotómbola, una sorta di slot machine che ci regala regali che possiamo usare durante il viaggio. Essi sono ottimo e forniscono alcuni vantaggi attivati quali la possibilità di ottenere oggetti meno costosi nei negozi, ottenere le uova che si schiudono più velocemente o per aumentare le caratteristiche del nostro pokémon in combattimento. In Ultrasole e Ultraluna, viene lanciata anche la modalità di Combat Agency, una modalità di gioco che consiste nella lotta individuale sia a livello locale che online. La particolarità è che le battaglie vengono combattute insieme con Pokemon prestati e non accanto ai membri della nostra squadra. Man mano che otteniamo vittorie, riceveremo oggetti rari, mentre il gruppo di Pokémon presi in prestito aumenterà gradualmente. Molte battaglie per un massimo di quattro giocatori sono ancora presenti in modalità Battle Royale, che si ripete in queste edizioni senza cambiamenti apparenti. La colonna sonora è meravigliosa e presenta temi molto allegri che si fondono perfettamente con l’ambientazione. La maggior parte dei pezzi li abbiamo giù ascoltati già nelle due precedenti edizioni, ma per queste versioni sono presenti ottimi remix delle melodie da combattimento. C’è ancora una mancanza di doppiaggio, specialmente ora che la storia è diventata più importante, quindi speriamo che sarà presente nella versione futura di Nintendo Switch quando finalmente i personaggi avranno la loro voce. Menzione speciale alla traduzione di testi in italiano, che brilla ad alto livello. Il gioco sembra visivamente molto simile a Pokémon Sole e Luna. Secondo l’ambientazione, gli scenari, i vestiti dei personaggi e il design in generale sono piuttosto colorati. Il lavoro sviluppato da Game Freak sfrutta l’hardware veterano del 3DS e mostra buone animazioni e fantastiche sequenze video, le migliori dell’intera serie. Ciò che è paradossale è che tutti i personaggi disegnano espressioni facciali diverse, ad eccezione del protagonista , che ha lo stesso sorriso sciocco anche quando racconta un evento drammatico.
In conclusione
Pokémon Ultrasole e Ultraluna sono le versioni definitive di Sole e Luna. Non sono titoli completamente nuovi, ma condividono la stessa storia, anche se sono state incorporate nuove linee di argomentazione e piccole modifiche che modificano leggermente l’intero. Questo è il caso dell’apparizione dell’Ultra Unità, un misterioso gruppo di personaggi che arriva ad Alola da un luogo molto lontano, dall’altra parte di Ultrathreshold. D’altra parte, è stato aggiunto un capitolo aggiuntivo, con protagonisti i membri del Team Rainbow Rocket, veterani malvagi che tornano a commettere i loro vilissimi misfatti. La trama offre piccoli lampi di interesse che sono affogati dai soliti cliché e personaggi piatti.