RogueCube è una di quelle esperienze dirette e parsimoniose, che ci lancia in pochi secondi in un ring pieno di nemici e colpi di arma da fuoco, senza grosse pretese se non quella di spazzare via tutto ciò che si muove e non morire provandoci. Questa volta troviamo una visuale dall’alto che ci permette di controllare perfettamente il campo di battaglia, e alcuni protagonisti che sono cubi, sì, cubi colorati, ognuno con qualità specifiche. Benvenuti nel mondo di Rogue Cube

Il gioco
L’idea principale è basilare, scegliamo uno dei cubi come protagonista e ci lanciamo a livelli concisi dove distruggiamo i nemici con le nostre armi, cerchiamo l’uscita e ci lanciamo al livello successivo. Lungo il percorso dobbiamo raccogliere una serie oggetti che fungono da collezionabili necessari per continuare l’avventura, e poco altro da aggiungere in termini di concetti generali.
All’inizio avremo 3 cubi colorati da selezionare: blu, arancione e viola, ma possiamo sbloccarne fino a sei aggiuntivi. Ognuno ha i propri parametri e specialità, alcuni avranno una maggiore potenza di fuoco, altri più mira, uno scudo maggiore o persino la capacità di teletrasportarsi attraverso il livello. Una volta selezionato il nostro cubo, ci lanciamo in livelli pieni di nemici di ogni tipo, con diversi forzieri sparsi per la mappa ridotta in attesa di essere aperti per premiarci con munizioni, salute o nuove armi. E a proposito di armi, avremo a disposizione un arsenale di 37 armi, che vanno dalle classiche pistole o fucili a pompa, a strumenti più potenti come laser, raggi plasma o lanciarazzi, senza dimenticare il sempre utile corpo a corpo, che non spreca munizioni.

Analisi del Gameplay
I livelli vengono generati proceduralmente ad ogni tentativo, quindi non sapremo mai cosa aspettarci. Una volta ripulita dai nemici, la porta di uscita apparirà in un punto casuale, che ci porterà immediatamente al livello successivo. Di tanto in tanto ci imbatteremo in un boss finale, dei quattro totali che l’avventura ha. Questi confronti sono un po’ più complessi, ma con un minimo di strategia li supereremo senza problemi, e il livello di difficoltà non è esattamente alto se siamo cauti.
Tecnicamente è un gioco piuttosto umile, con uno stile pixelart piuttosto banale che non offre grandi scorci, come nel suo aspetto musicale, con una colonna sonora corretta che non ricorderemo non appena spegneremo la console. Segue la linea grafica della maggior parte delle versioni di Ratalaika Games, con quel tocco indie che è comunque più che sufficiente per svolgere il suo ruolo di intrattenimento.

In conclusione
RogueCube è un gioco semplice da godersi preferibilmente in compagnia di altri giocatori, da solo si sgonfia velocemente ed è davvero effimero nella durata, ma insieme ad altri amici può diventare la distrazione perfetta per un pomeriggio annoiato. Il suo basso costo lo rende un acquisto sensato se cerchiamo divertimento immediato e senza pretese, nella linea di pubblicazioni seguita da Ratalaika Games, gli attuali re del genere indie.