Nel corso degli anni abbiamo presentato molti dei progetti di gioco di ispirazione retrò di Ratalaika su queste pagine. Il publisher che pubblica il suo lavoro e quello di altri sviluppatori tramite collaborazioni, questa volta ci porta un titolo già pubblicato su PC l’anno scorso, proventiente da SEEP, sviluppatore non nuovo a questo genere. Questa volta abbiamo Thunderflash, un gioco progettato per la coop, in vecchio stile Metal Slug, ma con qualche differenza. Leggete quali, nella nostra recensione.

Il gioco
La storia è solamente un pretesto per muovere una guerra di alto profilo. Vieni portato nel Kashmir dilaniato dalla guerra per sbarazzarti dei due ribelli che guidano l’occupazione. Non c’è molto altro da fare e hai semplicemente bisogno di un motivo per essere lì. Il gioco non si basa sulla storia, e non è una necessità per un gioco come questo. Thunderflash è un vero e proprio titolo arcade run and gun. Il gioco ti costringerà a giocare attraverso cinque diversi livelli in modalità normale, al fine di battere il boss finale. Ti muoverai verso l’alto o lateralmente, sparando con la tua pistola a molti nemici diversi. Le sezioni a scorrimento verso l’alto sono quasi sempre le più difficili, poiché alcuni nemici tendono a spararti nel momento in cui entrano nell’inquadratura, rendendo alcuni attacchi molto difficili da schivare.
Il gioco è anche divertente da giocare in modalità cooperativa, ma la telecamera non scorre sempre correttamente. Quando giochi in single-player puoi superare facilmente il livello, visualizzando correttamente i nemici che sono prossimi, ma quando stai giocando con un altro giocatore, il più delle volte la telecamera scorre molto più lentamente, facendo spuntare molti più nemici. Oltre alla normale modalità arcade, c’è la modalità boss rush, che parla da sola, e una modalità sopravvivenza in cui devi sopravvivere il più a lungo possibile in un’arena. In quest’ultima, puoi anche selezionare quale personaggio desideri. Puoi optare per la versione standard di Rock o Stan, ma anche la loro versione da neve e da commando, ciascuna con statistiche leggermente diverse. Sebbene la modalità sopravvivenza possa essere solo un bonus per un gioco come questo, le diverse opzioni e statistiche mostrano che il gioco è stato sviluppato con una certa cura.

Gameplay ed altro
Il gioco parla da solo in termini di ciò che devi fare, vale a dire sparare a tutto ciò che è in vista fino a quando rimane solo un piccolo mucchio di cenere. C’è una certa difficoltà da superare e alcune parti sembrano un po’ ingiuste. Mentre puoi sparare a tutto ciò che vedi, cose come le mine spesso ti costringono a subire danni, poiché in alcuni scenari non puoi muoverti abbastanza velocemente per aggirare l’esplosione. Ad esempio, durante il quarto livello del boss, c’è anche un segmento in cui il boss lancia massi giganti con punte contro di te, e talvolta devi superarne tre di fila, per cui il tuo personaggio si muove troppo lentamente. Tuttavia, mentre la maggior parte dei nemici può essere uccisa con una certa abilità, di tanto in tanto ci sono alcuni contrattempi. Il gioco ti mette contro anche il conteggio delle vite, che con una certa abilità dobbiamo evitare di perdere e quindi non andare incontro al GameOver. Fortunatamente, ogni volta che le perdiamo tutte, il gioco in automatico ci aggiungerà 5 vite extra per la prossima partita, fino ad un massimo di 20.
L’intero gioco sfoggia un aspetto pixellato, perfetto per un gioco di ispirazione retrò. L’azienda ha molta esperienza in questo aspetto e questo è evidente da molti dei dettagli più piccoli. Ciascuno dei diversi livelli ha il suo tema e, sebbene molti nemici rimangano gli stessi, abbiamo notato piccoli cambiamenti nelle divise dei nemici. Le diverse opzioni di scorrimento sembrano tutte belle, i piccoli dettagli come il ritratto del tuo personaggio che sembra più “dolorante” mentre subisci più danni sono anche un bel tocco, in vecchio stile Wolfenstein. Nel complesso il design è perfetto per un gioco come questo. Thunderflash ha un vero sound design di ispirazione retrò. La musica è allegra e, sebbene possa essere ripetitiva, non crea affatto fastidio. Avrai una colonna sonora midi molto allegra che risuona attraverso gli altoparlanti e gli effetti sonori sono semplici ma sufficienti. Otterrai anche una voce femminile che ti urla diverse parole quando raccogli power-up, articoli per la salute o persino moltiplicatori di punteggio, come in Metal Slug.

In conclusione
Thunderflash è un vero e proprio omaggio ai titoli NES e SNES della vecchia scuola, che possono essere consigliati solo se si desidera un’esperienza adeguata come questa sul proprio PC e le console casalinghe, e può essere giocato anche con un amico. Il gioco potrebbe avere alcuni difetti in termini di hitbox e danni inevitabili ma è comunque un piacere arcade da affrontare, da solo o in co-op, senza dimenticare il trofeo di platino “regalato” per aver concluso il gioco, tolto qualche extra da fare in altre modalità.