In un mondo devastato dalla guerra e dominato dalla magia, sei l’ultima speranza per l’Impero degli Uomini contro le orde del Caos. Gioca da solo o con un massimo di quattro giocatori in co-op locale o online, scegli un eroe tra quattro classi di personaggi con abilità uniche e complementari, e preparati a battaglie epiche sfruttando alcuni dei manufatti più potenti del Vecchio Mondo. Questo è Warhammer Chaosbane “Slayer Edition” e questa è la nostra recensione.
Il Gioco
Ma prima di andare in profondità nel comparto gameplay dovrebbe essere posta l’azione dal punto di vista narrativo. Una storia che inizia con abbastanza forza ma, con il passare delle ore, gradualmente viene diluita. Dopo un breve periodo di calma in un mondo totalmente devastato dalle guerre, la cosiddetta Maga del Caos intrappola con un incantesimo il salvatore dell’Impero, Magnus. E cosa succede subito dopo? Bene, fermare questa Strega e il suo esercito di creature assetate del nostro sangue, un bestiario che apparentemente (non ho contato) è composto da più di 70 specie diverse. Come ti ho appena detto, la formula del gioco che è stata adottata dallo studio Eko Software per far vivere questa avventura è quella che, molti anni fa, ha creato Blizzard con la sua meravigliosa serie Diablo. Ciò vuol dire che sotto una prospettiva zenitale dobbiamo avventurarci in dungeon in cui mostri di ogni tipo non smettono di apparire e non uno alla volta, ma con precisione. Onde e ondate di creature brutte quanto aggressive sono affollate in fondo con l’unico obiettivo di ucciderci, così l’ azione e gli scontri catturano gran parte del gameplay del videogioco. Come sono state risolte queste battaglie (che si svolgono in tempo reale, tra l’altro)? Bene, giustamente, anche se non in modo originale, è un gioco molto onesto. A nostra disposizione abbiamo una buona gamma di movimenti e attacchi, comprese azioni speciali che sono piuttosto spettacolari e potenti. E a seconda del tipo di personaggio che abbiamo scelto all’inizio del gioco, questo insieme di attacchi varia considerevolmente. In effetti, una delle decisioni più importanti che dobbiamo prendere in Warhammer Chaosbane è quale personalità assumere.
Ci sono quattro diversi tipi con la loro razza e classe corrispondenti: mago, soldato imperiale, nano ed esploratore. Il soldato , ad esempio, è a mio avviso il personaggio più adatto per i principianti o per coloro che vogliono avventurarsi in questa avventura da soli, dato che è un tipo facile da controllare e abbastanza equilibrato. L’ alto mago elfo è l’ideale per dare la cera dei rivali da distanze prudenziali, mentre lo slasher (nano) è un tipo molto potente ma richiede un sacco di abilità per essere controllato. E, infine, l’ esploratore usa arco e frecce come arma principale. La scelta è tutta una questione del personaggio e protagonista che meglio si adatta al nostro stile di combattimento.
Come molti ritorni della generazione attuale su PS5, Warhammer: Chaosbane non manca di contenuti. Con il suffisso “Slayer Edition” che lascia il gatto fuori dal sacco a questo proposito, Warhammer: Chaosbane include tutta l’espansione e il contenuto DLC che è stato rilasciato per il gioco base da quando è uscito a maggio dello scorso anno. Ed è anche una buona dose di cose extra utili in cui rimanere bloccati. Da campagne di espansione aggiuntive a tutti i nuovi personaggi come l’eroe piuttosto simpatico Demon Hunter, Warhammer: Chaosbane Slayer Edition è certamente uno sforzo di dungeon crawler in cui puoi accumulare potenzialmente centinaia di ore supponendo ovviamente che tu non soccomba alla relativa monotonia del suo essere.
Gameplay e Altro
Una delle principali qualità del titoli è la sua modalità multiplayer cooperativa, una modalità indispensabile per tali proposte. Questa opzione da spazio a quattro giocatori contemporaneamente che giocano in locale o online, e dal mio punto di vista è il modo migliore per godere di ciò che questo titolo ci offre. Una squadra preparata per superare tutti i combattimenti e dungeon che ci attendono in Warhammer Chaosbane in collaborazione con altri personaggi modella un’esperienza di gioco più dinamica e profonda. Sì, da solo è anche possibile giocare perfettamente ma non è lo stessa cosa. Niente affatto.
Come un buon gioco di ruolo, oltre a dover eliminare orde di mostri, dobbiamo migliorare gradualmente le abilità dei nostri personaggi. Queste abilità si riflettono bene in un albero delle abilità completo ma abbastanza semplice, che è suddiviso in miglioramenti di base e avanzati. L’offerta disponibile in Warhammer: Chaosbane è molto ampia e, ovviamente, varia notevolmente tra ciascuna delle classi di personaggi. E accanto a questo dobbiamo anche dotare i protagonisti degli oggetti e dei miglioramenti che creiamo tempestivamente per aumentare le loro statistiche di attacco, salute, ecc.
Il gameplay offerto da questo titolo è, quindi, semplice e diretto ma non molto originale e abbastanza invariabile, essendo proprio quest’ultimo il più grande difetto che può essere gettato di fronte all’avventura. Le missioni finiscono per essere molto prevedibili, così come il comportamento degli avversari e, in generale, tutte le meccaniche di gioco mostrate da questa produzione. Se giochiamo in modo cooperativo questo aspetto è un po’ mascherato, ma da solo diventa molto più evidente durante le 10-12 ore della campagna principale a un livello di difficoltà standard.
A livello tecnico, questo è un videogioco abbastanza notevole, che offre scenari ottimamente ambientati, personaggi e nemici rappresentati con sufficiente successo. A ciò si aggiunge la presenza di effetti speciali piuttosto colorati e una fluidità nello sviluppo dei giochi più che solvibile (e che a volte lo schermo è inondato di avversari). Ovviamente si tratta di una versione per PlayStation 5 che canta e balla tutto su un titolo per PlayStation 4 pubblicato in precedenza, e ci sono anche alcuni miglioramenti tecnici da apprezzare. Immediatamente ottieni immagini con risoluzione 4K che battono a una velocità di 60 fotogrammi al secondo. Meno che buono, tuttavia, è lo screen tearing occasionale che appare, agendo come un promemoria tempestivo (anche se deprimente) che Warhammer: Chaosbane Slayer Edition aveva bisogno di un po’ più di lavoro per il suo debutto su PlayStation 5. Più lontano, i tempi di caricamento sono notevolmente ridotti, con il risultato di transizioni quasi istantanee tra ambienti interni ed esterni mentre le schermate di caricamento tra atti e missioni vengono ridotte tra tre e cinque secondi: un enorme miglioramento e uno che riesce a portare il giocatore nel gioco il prima possibile. Purtroppo, però, non ci sono altre personalizzazioni speciali per PlayStation 5. L’implementazione della funzionalità DualSense sembra al meglio superficiale con solo una sorta di feedback tattile superficiale quando attacchi i nemici e ti ritrovi ad assorbire i colpi a turno e questo è praticamente tutto.
In conclusione
La licenza Warhammer continua ad espandersi e questa volta ci presenta un titolo RPG con azione hack’n slash ma senza raggiungere i livelli di qualità raggiunti dal lavoro senza tempo di Blizzard. I combattimenti sono divertenti e piuttosto dinamici, la modalità multiplayer locale e online funziona perfettamente e l’atmosfera che è stata stampata nell’avventura ha molto successo. Purtroppo è anche una produzione nel suo sviluppo è piuttosto ripetitiva e poco originale nel suo approccio, che per fortuna i suoi difetti non sono abbastanza gravi da rovinare la suggestiva esperienza di gioco che ci dà Warhammer: Chaosbane. Un’edizione onnicomprensiva dell’ultima incursione di Warhammer nel dungeon crawling in stile Diablo, Warhammer: Chaosbane Slayer Edition fatica a distinguersi con il suo gameplay e lo scarso utilizzo del controller DualSense. Detto questo, c’è una profondità sufficiente nella creazione della build del tuo personaggio e quasi infinite linee di ricerca per coloro che sono in grado di sopportare i suoi aspetti meno piacevoli.