Molti giocatori hanno sognato ad un certo punto della loro carriera da gamer di realizzare il proprio videogioco, un gioco con una storia vibrante, con personaggi potenti e carismatici, ma sfortunatamente non tutti possono farlo, o forse si? Bene, grazie a RPG Maker MV possiamo provare a creare il nostro videogioco senza dover imparare a programmare. RPG Maker è una saga creata nel 1988, che offriva la possibilità ai giocatori di creare il proprio RPG offrendo un gran numero di opzioni prestabilite all’interno del creatore, permettendo così ad ogni persona di creare un titolo totalmente diverso dall’altro, aprendo così una gamma di possibilità di creazione pressoché infinite. Finalmente il programma (gioco) arriva anche su PS4 e Switch, e noi abbiamo avuto la possibilità di poterci accedere grazie ad un codice review.

Il gioco/ programma
Prima di tutto, RPG Maker MV ci caricherà con un piccolo gioco fatto con tutto ciò che abbiamo a nostra disposizione per insegnarci le cose di base con cui iniziare. Ci porterà in un piccolo mondo fantastico e impareremo a camminare, indossare e rimuovere personaggi e nemici, creare eventi e poco altro, ma sarà tutto ciò che ci farà vedere per poi lasciarci andare in mezzo al nulla e far volare la nostra immaginazione a livelli insospettati. Quando abbiamo già assorbito le informazioni, non dobbiamo essere spaventati da tutto ciò che ci viene presentato di fronte. All’inizio può sembrare complicato e persino difficile da capire, ma con un po’ di pratica puoi ottenere quello che vuoi fare.
Avremo due modi diversi per divertirci. Il primo è che possiamo giocare ai giochi che altri creatori hanno caricato, con innumerevoli livelli e storie, mentre l’altra è la modalità di creazione. Se accediamo a quella di giocare, ci saranno solo le opzioni per visualizzare i nostri livelli caricati, insieme alle statistiche e un motore di ricerca per creatori di contenuti o livelli, in modo da poter adattare la ricerca a qualcosa che vogliamo provare. Ma se oltre a giocare vogliamo catturare idee, questo secondo menù è quello che può darci qualche grattacapo. La schermata dove gestiremo il tutto ha quattro diverse sezioni ben differenziate. La principale di tutte sarà una tela bianca in cui creeremo tutto ciò che ci viene in mente e che il gioco ci permette. A sinistra ci sono due parti, quella superiore contiene i diversi sprite di case, porte, fiume e altri contenuti dell’ambiente. La sezione sottostante è quella che useremo per creare le diverse mappe, decidendo le dimensioni che avranno e se si tratta di interni, esterni o una mappa del mondo. A seconda di quale scegliamo, gli sprite nell’area precedente cambieranno e si adatteranno in modo che tutto ciò che viene fatto sia perfetto.
L’ultima tra tutte è quella che mette tutta la carne alla brace e con la quale possiamo configurare il tutto per dare vita al nostro titolo. Qui abbiamo un’enorme quantità di cose da fare e sicuramente con il tutorial iniziale non avremo visto nemmeno la metà delle cose. Per cominciare, c’è una cosa che è la cosa più importante e dobbiamo imparare a usarla perfettamente, che sono gli eventi dove possiamo posizionare sulla mappa, personaggi, oggetti o anche con un piccolo ritocco, creare animazioni. Qui quello che faremo è creare il percorso di ogni personaggio o NPC, i dialoghi che avranno, se qualcuno fa un’apparizione stellare seguita da una battaglia, quando ti danno un oggetto e così via, potremmo dire che questo è il motore che muoverà tutti gli ingranaggi.

Analisi approfondita
Se vogliamo andare ancora oltre nel processo di creazione, c’è un’opzione di creazione del personaggio molto facile da usare, in cui decideremo tra tutti i tipi di acconciature, teste, vestiti e altri per creare tutti quelli che vogliamo, sempre all’interno di alcuni limiti, visto che per esempio la versione per Nintendo Switch non ti permette di mettere tutto quello che vuoi, ma di questo parleremo più avanti. Quando si crea un personaggio, viene generata anche la sua immagine per usarla nei dialoghi e negli sprite mentre si cammina sulla mappa o si combatte contro i nemici. E poi, avremo molte opzioni per bilanciare le statistiche dei personaggi e dei nemici, oltre a creare i diversi oggetti e abilità.
RPG Maker MV è la versione più recente e completa di questo creatore di giochi. Purtroppo, la versione Switch manca di un bel po’ di contenuti rispetto alla versione PC. Per cominciare, qui non saremo in grado di cambiare gli sprite, aggiungere musica o video per creare i filmati, quindi dovremo adattarci agli strumenti che ci offrono. Quindi tutto ciò che creeremo avrà uno stile grafico simile, con le stesse canzoni ma cambiando i toni e gli stessi nemici, imponendoci di riuscire a distinguerci in questi aspetti. Per quanto riguarda la pubblicazione, potremo farlo solo in un cloud per i giocatori di questa versione. Inoltre, non ci permetterà di creare neanche la versione iOS e Android. L’unica cosa ovviamente, su Nintendo Switch, è da considerare la possibilità di poter godere della creazione del nostro gioco in modalità portatile, permettendoci così di continuare con la nostra libertà creativa dove e quando vogliamo, cosa molto utile quando ti viene in mente un’idea nel momento più inaspettato.

In conclusione
Senza ulteriori indugi, possiamo solo dire che RPG Maker MV è un titolo da considerare se ti piace l’idea di poter creare il tuo gioco di ruolo. Se invece vuoi giocare a un gioco già creato, sebbene questa possibilità esista all’interno di questo titolo, non ne vale la pena, poiché questa è solo una piccola parte dell’immensa esperienza che il gioco ci offre. Quello di cui siamo sicuri è che non valuteremo RPG Maker MV poiché questo titolo può farci credere che sia un gioco (o programma) da 10 che qualcosa di veramente ingiocabile che non merita più di 0. Nella tua creazione troverai il punteggio che desideri.