Cosa succede se agli sviluppatori di Gatling Goat Studios venisse la strana idea di fondere il motore grafico Unreal Engine con dei polli? Non necessariamente un grande gioco, ma è molto divertente.
Chicku è un platform game in cui l’obbiettivo principale sarà fuggire dalla fattoria Barrington. Nulla di strano se non fosse che i protagonisti siano dei polli. Saremo costretti a sfuggire da seghe giganti, trappole mortali e qualsiasi altra forma di tortura esistente per riuscire a salvare i nostri fratelli dal famigerato Dr. Barrington.
Avremo a disposizione 200 e più livelli formati in sei ambienti campagnoli. Oltre a svariate modalità competitive online e sessioni in locale con amici.
Il gioco si può giocare sia in single player che in multiplayer, un’avventura abbastanza caotica e frenetica che ci condurrà alla salvezza della nostra specie dalla macellazione. Di certo è molto più divertente veder esplodere quattro polli invece che uno, non trovate?
Non scherzo quando dico che controllare un pollo è facile, ma allo stesso tempo molto complesso. Quando il pollo uscirà dal suo uovo come una palla di cannone (è così anche nella realtà o mi sbaglio?) avremo due semplici opzioni: vivere a lungo e completare il livello o morire in meno di un secondo.
Può essere divertente controllare un pollo che per un paio di ore, in modo selvaggio e complesso, si contorca su se stesso senza magari una gamba o un braccio finire il livello.
Come detto in precedenza, questo gioco è uno scherzo, alcune volte vi capiterà di esplodere o morire senza aver toccato nulla nella mappa. La difficoltà di questo gioco è elevata, o meglio dire, ci sono due difficoltà:
1. La prima è la vera difficoltà del gioco, in qualunque posto voi moriate, ricomincierete il livello da zero.
2. La seconda invcece, è quella data dal pessimo accoppiamento dato dall’Unreal che gli sviluppatori hanno creato con questo gioco.
COMMENTO PERSONALE
Questo gioco percorre le stesse orme di Flappy Bird o Super Meat Boy, coinvolgente e complesso allo stesso tempo. Avremo tempo di assaporare ogni livello, differenziato dagli altri per difficoltà e longevità, con un semplice pollo volante che cerca di sfuggire dalla macellazione. Senza contare il fattore che moriremo almeno un centinaio di volte a livello, ma questa è un’altra storia!
A parte la strana fisica e la difficoltà, questo gioco ha delle potenzialità. Togliendo il fatto che alcune trappole abbiano dei pattern casuali e altre sono ferme, il multiplayer non molto funzionale e qualche bug, questo gioco si è rilevato un portento per chi ama questo genere di giochi.