Anche i Guardiani della Galassia fanno il loro ritorno sulle scene, dopo il primo episodio che abbiamo apprezzato particolarmente a causa della trama molto profonda. Torniamo a scrivere di loro, dopo l’uscita del secondo e terzo episodio in questa doppia recensione. Ricordiamo che il titolo è uscito su Ps4,XboxOne e PC, e la nostra versione è quella PS4.
Trama
Il secondo episodio racconta il passato di un personaggio chiave dei guardiani, ovvero Rocket, dato che da quello che abbiamo capito al momento, ogni episodio riguarderà il passato/presente o futuro di un protagonista della squadra. In questo caso, sin da subito dovremo prendere delle decisioni importanti che ci porteranno ad avere più amici o nemici in futuro. Senza dirvi niente, dobbiamo comunque farvi sapere che in un gioco dove i ¾ dello stesso riguardano la trama, non possiamo di certo spoilerarvi molto. Mentre nel terzo episodio, dove quello che si entra più nel vivo dell’azione e della trama, possiamo intraprendere le vicende di Gamora, terzo personaggio della serie, che si ritroverà, per farvela breve, a discutere con sua sorella Nebula, che avrà un ruolo molto importante.
Stesso gioco, stesso gameplay
Perché abbiamo deciso di fare una doppia recensione di questo titolo per due episodi? Certo, la trama è sicuramente un punto importante e riguarda due personaggi ben distinti, ma il resto? Il resto è molto simile, a partire dal gameplay, il solito a cui i ragazzi di Telltale ci hanno abituato. Dialoghi molto lunghi e ben scritti, QTE che possiamo svolgere premendo i tasti sul pad, i movimenti del personaggio in luoghi più o meno al chiuso e cosi via. Tutto rimane simile, cambia solo il personaggio su cui effettueremo l’azione. Molto belle le scene di intermezzo, soprattutto quando si tratta di combattimenti, proprio in stile Marvel. I puzzle affrontabili in questi due episodi non sono molto difficili, anche se da segnalare che nel terzo ne troveremo solo uno. Alcune volte i dialoghi sono molto fiacchi e sanno di già visto e sentito, mentre per altri, vi divertirete molto a sentirli parlare a cause delle loro battute piene di Humor. Inutile dirvi che il comparto audiovisivo rimane lo stesso, la difficoltà è veramente bassa, mentre per quanto riguarda la longevità , per portare a termine ogni singolo episodio impiegherete circa 1 ora e venti a ciascuno.
In conclusione
Cosa dire di questi due episodi? Sono principalmente uguali, tranne che per alcune sezioni dove abbiamo trovato il terzo episodio più attivo rispetto al suo predecessore. Inoltre le decisioni prese in questi due episodi cambieranno ( forse) drasticamente gli avvenimenti del quarto e quinto episodio. Di sicuro gli amanti dei cinecomics Marvel avranno pane per i loro denti, sempre ricordandovi che il titolo, come di consueto non è sottotitolato in italiano.