Arriva dal team di sviluppo “Uppercut Games Pty Ltd “, un titolo indie chiamato Submerged. In uscita su Ps4, Xbox One e PC, il titolo è un’avventura in terza persona, che basa tutto sull’esplorazione. Noi abbiamo avuto un codice review, e questa è la nostra recensione.
Atlantide semi-sommersa
Assumeremo il ruolo di una giovane ragazza di nome Miku, che porta il suo fratellino malato Taku in una città misteriosa che per metà è sommersa dall’acqua a causa di grandi inondazioni. Non ci è data una spiegazione su quello che è successo a questa città, perché il bambino è malato o perché la ragazza abbia deciso di venire in questa città per cercare aiuto.
Tutto quello che sappiamo è che abbiamo una barca da poter utilizzare per muoverci e bisogna utilizzarla per muoverci in questa metropoli ricoperta da fogliame, per trovare casse di rifornimento e salvare il bambino. Il titolo non presenta dialoghi e nemmeno da aiuti al giocatore per trovare queste casse, e questo approccio minimalista fa miracoli in Submerged, e il suo invito all’avventura rende il gioco coinvolgente anche solo per poche ore.
Ci sono i mostri o sto sognando?
Come detto, Submerged è senza dialoghi e ci sono pochissimi testi. Tutto quello che abbiamo da sapere è che dobbiamo salvare il nostro fratellino. Ogni volta che troveremo una cassa di aiuti, andando avanti nel gioco, oltre ad aiutare Taku, ci verrà rivelato un po del passato della famiglia, tramite immagini colorate, disegnate simile a geroglifici. Oltre la storia principale, la misteriosa città offre un altro filo narrativo. Anche in questo caso, il titolo non offre un racconto scritto o parlato, ma tramite 60 incisioni che sono nascoste in tutto l’ambiente di gioco, ci verrà raccontato il passato della città e di quello che è successo nel mondo. Ovviamente saremo liberi di esplorare tutto sin da subito, senza limiti, visto che non avremo un obiettivo sulla mappa, e tramite un binocolo che si può utilizzare nei punti alti per trovare le casse, non avremo altri aiuti. Il tutto è anche molto rilassante, perché permette di giocare al proprio ritmo, senza tempo e senza che nessuno ci insegui o che ci OSSERVI. La nostra ragazza, oltre a saper utilizzare la barca come una pescatrice provetta, sa anche scalare edifici in stile Uncharted e Tomb Raider. Gli edifici da scalare sono dei veri e propri enigmi ambientali che dovremo risolvere per salire in cima. Purtroppo non è tutto oro quello che luccica e qualche piccolo problema tecnico non ci ha permesso di poter dare un bellissimo punteggio al gioco, che comunque se ne esce dalla prova con dei buoni voti. Le animazioni comunque non sono perfette e purtroppo un po di atmosfera va persa per la scarsa pulizia dell’ambiente.
Commento Finale:
Submerged è un buon titolo, certo non ottimo a causa di piccoli problemi tecnici e della poca pulizia generale a livello grafico. Però, riesce a convincere grazie all’atmosfera, all’atmosfera serena e rilassante, agli ampi scenari da scoprire e alla piena scelta del giocatore su cosa esplorare. Ricordiamo che il titolo è stato sviluppato anche da veterani del settore con alle spalle progetti del calibro di Bioshock. Comunque consigliato se vi piacciono le avventure e se vorrete salvare il vostro fratellino.
★PRO
– Buon’atmosfera
-Semplice e rilassante
– Buon’idea di fondo e bel paesaggio
X CONTRO
– Qualche problemino tecnico qua e la
-Una maggiore pulizia ambientale avrebbe giovato al titolo
– Non dura molto
https://youtu.be/C_PJpkim5Do
Consigliato | Non cosigliato