Nel corso di un’intervista con Finder.com, il vicepresidente di Bethesda, Pete Hines, ha parlato apertamente riguardo le future prospettive di due titoli del parco giochi del publisher, The Evil Within e Rage, discutendo sulla possibilità di eventuali seguiti per i due lavori (tra l’altro, già in passato si era parlato di un possibile nuovo capitolo per il titolo horror di Tango Gameworks).
“Finder: The Evil Within ha venduto abbastanza da giustificare l’idea di un sequel?
Pete Hines: (senza esitazione) sì!
Finder: e riguardo a Rage?
Pete Hines: penso di sì.”
Hines ha però subito raffreddato gli umori, affermando che al momento attuale non può definitivamente confermare o negare nulla, e che il pubblico tende spesso a “saltare a conclusioni affrettate” quando parla di possibili nuovi progetti – e ha sottolineato che già in passato gli è capitato di essere frainteso in simili occasioni.
“Penso comunque che sia The Evil Within che Rage abbiano fatto abbastanza numeri per poter considerare l’idea di eventuali sequel. Personalmente, ho amato Rage, e mi sono divertito tantissimo a giocarci, ma al momento abbiamo tantissima roba che bolle in pentola, quindi dovrete aspettare.”
Speriamo, quindi, che il buon Hines non abbia parlato a sproposito.