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Dragon’s Dogma Dark Arisen – come raggiungere la fine dell’isola di Nerabisso

Questa guida illustrerà tutti i passi necessari per raggiungere le profondità finali dell’isola di Nerabisso, un antico e malvagio luogo colmo di ricchezze e minacce mai viste in tutto il regno di Gransys.

Classi consigliate Arisen: guerriero, assassino, paladino, arcermago, cacciatore

Classi consigliate Pedina Principale: mago, stregone, cacciatore, guerriero

Inclinazioni Pedina Principale: temeraria/stratega, temeraria/guardiana, stratega/guardiana

Livello consigliato: 90/120 (mod. facile o normale) 120/150 (mod. difficile)

Danni fisici: taglio e impatto (forza contundente)

Danni magici: fuoco, gelo, tuono, luce e buio

Oggetti utili: filtri ducali (salute), amuleti del condottiero (boost magia) e amuleti del demone (boost forza)

Resistenze status alterati: veleno, sonno, lentezza e pietrificazione

Oltre a essere la dimora di mostri più feroci e potenti rispetto al mondo esterno, la particolarità di Nerabisso è la comparsa in certe zone del labirinto di numerosi nemici che si nutrono di cadaveri, le terribili creature necrofaghe.

Goblin: deboli su fuoco, gelo, tuono e luce

Goblin sciamani: deboli su taglio, impatto

Gran Goblin: deboli su fuoco, gelo, tuono e luce

Scheletri: deboli su luce, fuoco, gelo e tuono

Scheletri maghi: deboli su taglio, impatto e luce

Garm: deboli su tuono e luce

Orchi Anziani: deboli su tuono e buio

Dragoni maledetti: deboli su fuoco, luce

La Mietitrice: debole su fuoco, gelo, tuono e luce

Ciclopi Prigionieri: deboli su gelo, luce e buio

Scheletri Bruti: deboli su luce e fuoco

Sauriani: deboli su gelo

Strigoi: deboli su gelo e luce

Gargoyle: deboli su tuono e luce

Eliminatori: deboli su fuoco, gelo, tuono, luce e buio

Ciclopi: deboli su tuono

Coccatrici: deboli su gelo

Warg: deboli su fuoco

Sauriani: deboli su gelo

Segugi infernali: deboli su gelo e luce

Drachi terribili: deboli su gelo

Dragoni terribili: deboli su fuoco

Drachi: deboli su gelo, tuono, luce e buio

Viverne: deboli su gelo, fuoco, luce e buio

Spiriti/fantasmi: deboli su luce

Cavalieri argentei: deboli su fuoco, luce

Cavalieri dorati: deboli su gelo, luce

Banshee: deboli su gelo, luce

Morti viventi: deboli su fuoco, luce

Dragoni di gelo: deboli su fuoco, tuono, luce e buio

Pedine corrotte: deboli su fuoco, gelo, tuono, luce e buio

Mangiatori di uomini: deboli su buio (si nascondono casualmente nei forzieri)

Sirene volanti: deboli su buio

Sauriani saggi: deboli su buio

Chimere infernali: deboli su gelo, tuono, luce

Nel corso delle vostre scorribande nelle ampie e labirintiche sale dell’isola, troverete numerosi forzieri ricchi di oggetti, frammenti di faglia e ammassi maledetti che nascondono armi, accessori, armature e strumenti unici dal grande potere, ottenibili dopo averli purificati dalla piccola Olra.

Livello 1: armi, oggetti e armature di fascia bassa/media

Livello 2: armi, oggetti e armature di fascia media/alta

Livello 3: armi, oggetti e armature  di fascia alta/molto alta

 Mentre cercherete di raggiungere le profondità più antiche di Nerabisso, verrete ostacolati da alcuni boss che tenteranno con ogni mezzo di vanificare i vostri sforzi.

Occhio Scrutatore (tempio delle futili verità) PRIMO BOSS

hp 100.000 atk 1600 dif 360 mag 1200 res 580 xp 72.000

Taglio 100 impatto 60 fuoco 30 gelo 30 tuono 30 luce 100 buio 10 %

Vulnerabile a luce e taglio, all’inizio dello scontro ignorate il boss e raggiungete il fondo della sala mentre uccidete alcuni tentacoli piccoli poi utilizzate i suoi tentacoli grandi (prima di apparire lasciano un alone rosso/arancio in terra) per stunnarlo da sotto e farlo cadere al suolo, afferrate il suo occhio e cominciate a massacrarlo, non appena arriva al 30/40% di vita caricherà un colossale attacco magico evocando quattro tentacoli piccoli, uccideteli tutti sennò morirete in un colpo solo, il boss rimarrà stordito a terra, afferrate il suo bulbo oculare e massacratelo, poi ripetete la procedura iniziale. I suoi attacchi causano lentezza, veleno, cecità, pietrificazione, silenzio, oleosità e i tentacoli scatenano fuoco, gelo e tuono.

Reverendo Infernale (cattedrale dimenticata) SECONDO BOSS

hp 85.000 atk 500 dif 380 mag 2600 res 750 xp 151.000

Taglio 80 impatto 120 fuoco 50 gelo 50 tuono 50 luce 10 buio 150 %

Vulnerabile a impatto e Oscurità, all’inizio eliminate il piccolo drago non morto che riporterà in vita periodicamente poi concentratevi su di lui sfruttando l’amuleto del condottiero per boostare gli attacchi magici, cercate di colpirlo per farlo crollare a terra, evitate la maggior parte delle sue magie o silenziatelo con le frecce perché sono estremamente dannose, molte volte rianimerà il drago e lo possederà per spaventosi attacchi ma se riuscite a uccidere il drago, il Boss uscirà dal suo corpo e rimarrà stordito e vulnerabile ai nostri attacchi fisici da 30 a 60 secondi, utilizzate gli amuleti del demone per boostare l’attacco fisico e massacratelo senza troppi complimenti, poi ripetete il tutto. I suoi attacchi causano status alterati di sonno, maledizione, pietrificazione e silenzio mentre quando possiede il drago scatenerà incantesimi altamente distruttivi. Per mettere in difficoltà questo sfuggente boss, potete muovervi per tutta la stanza o bersagliarlo salendo sul parapetto accanto al cancello per evitare la maggior parte dei suoi assalti.

Armatura Vivente (arena della disperazione) TERZO BOSS

hp 82.000 atk 3300 dif 660 mag 1350 res 1500/300 xp 35.000

Taglio 70/0 impatto 100/0 fuoco 100 gelo 100 tuono 100 luce 100 buio 40 %

Nella prima fase dello scontro, dovrete aggirare il boss e colpirlo sulla schiena per massimizzare i danni fisici, evitate i suoi ampi e potenti attacchi con il suo spadone perché sono dannosi e fate attenzione ai suoi attacchi magici, una volta che avrete distrutto la sua armatura fisica il gigantesco nemico passerà alla sua seconda fase di puro fantasma, essendo immune ai danni fisici ma altamente debole su tutti gli assalti magici tranne l’elemento buio, evitate i suoi attacchi e scatenate la magia per abbatterlo (nel caso di classi non magiche, sfruttate gli incantamenti delle pedine). I suoi attacchi di spada infliggono taglio, quelli con lo scudo causano impatto mentre i suoi assalti magici sfruttano pilastri di pietra e causano bruciatura.

Arcidemone (Santuario della Città Caduta) BOSS FINALE (prima forma)

hp 100.000 atk 4600 dif 720 mag 3000 res 770 xp 160.000

taglio 75 impatto 75 fuoco 60 gelo 60 tuono 60 luce 100 buio 30 %

Prima di arrivare al santuario della città dimenticata di Nerabisso, fate grande scorta di oggetti curativi perché vi saranno molto utili. Appena siete pronti, varcate il portone e raggiungete la zona finale del labirinto, dove vi confronterete con il padrone e creatore di questa terribile isola. Il boss finale possiede un ampio arsenale di attacchi fisici che comprendono pugni, calci, cariche da lontano con prese e incantesimi magici di fuoco, gelo, tuono e buio, un terribile attacco del vortice abissale in grado di spedire le nostre pedine nella faglia senza possibilità di salvarle (quando si prepara a lanciare questo vortice, si porterà vicino al suo trono spezzato in cima al santuario, quindi rimanete in fondo alla sala vicino al cancello e ordinate alle pedine di raggiungervi subito), evocherà meteore, miasmi velenosi, nebbie magiche in grado di pietrificare e terremoti che storidiscono in certi punti della sala.

Dopo averlo sconfitto per la prima volta, dovrete affrontare questo boss una seconda volta nel santuario di Nerabisso, facendo attenzione perché, dopo la prima parte dello scontro sopra citato, l’Arcidemone passerà alla sua forma risvegliata e ci sarà una seconda battaglia.

Arcidemone (Santuario della Città Caduta) BOSS FINALE (seconda forma)

hp 200.000 atk 8500 dif 1200 mag 5500 res 1200 xp 200.000

taglio 60 impatto 60 fuoco 60 gelo 60 tuono 60 luce 100 buio 30 %

Il boss finale possiede un ampio arsenale di attacchi fisici che comprendono pugni, calci, cariche da lontano con prese e incantesimi magici di fuoco, gelo, tuono e buio, un terribile attacco del vortice abissale in grado di spedire le nostre pedine nella faglia senza possibilità di salvarle (quando si prepara a lanciare questo vortice, si porterà vicino al suo trono spezzato in cima al santuario, quindi rimanete in fondo alla sala vicino al cancello e ordinate alle pedine di raggiungervi subito), evocherà meteore, miasmi velenosi, nebbie magiche in grado di pietrificare e terremoti che storidiscono in certi punti della sala. Essendo nella sua forma finale, il suo petto avrà un muso di drago in grado di scatenare nuovi, terribili attacchi fisici e magici come sfere di fuoco che esplodono al contatto, mordendo con le fauci del suo muso dragonico, scagliando fulmini sul nostro gruppo, sputando fiamme, evocando giganteschi muri infuocati, ruggendo a piena potenza per possedere le nostre pedine per attaccare il loro Arisen, ricoprendo il suo corpo di fiamme e scatenando delle pedine eteree draconiche per attaccarci senza alcuna pietà.

Una volta sconfitto il boss nella sua seconda forma, avrete concluso le storie dell’isola di Nerabisso.

Mietitrice di Nerabisso (isola di Nerabisso) BOSS SEGRETO OPZIONALE

hp 660.000 atk 9999 dif 666 mag 9999 res 666 xp 420.000

taglio 100 impatto 100 fuoco 60 gelo 60 tuono 60 luce 60 buio 0 %

Silenzioso e potente mostro immortale che vaga senza fine nelle sale del labirinto, la Mietitrice è un avversario formidabile in grado di farci a pezzi senza troppi sforzi. La lanterna nella mano sinistra lancia la magia del Sonno e addormenta chiunque sia sfortunato da essere nel suo raggio d’azione, si teletrasporta vicino ai membri del gruppo per coglierli di sorpresa e la sua falce nella mano destra uccide all’istante amici e nemici nelle varie zone del labirinto di Nerabisso e se non trova nessuno, si mette a cercare le sue vittime con la luce della lanterna. Appena la vedete, scappate nella prossima zona (se siete sotto al livello 100) altrimenti preparate i vostri arsenali di armi, armature  e accessori migliori per ingaggiare battaglia contro questo potentissimo nemico, muovendovi di continuo ed evitando la sua falce mentre cominciate a bersagliare il boss a distanza o in mischia con armi incantate, utilizzando anche gli amuleti che boostano magia (condottiero) e forza (demone) per massimizzare l’efficacia dei vostri assalti. Dopo aver inflitto una certa quantità di danni o se passa molto tempo, la Mietitrice scompare e passa alle prossime zone (i danni non li rigenera, quindi a ogni incontro avrà sempre meno salute), tenetevi sempre pronti e presto o tardi riuscirete a sconfiggere questa nefasta e terribile creatura.

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