Oggi andiamo a sperimentare il nuovo DLC di ScS Software, ovvero la terza espansione di Euro Truck Simulator 2, che ci porta nel territorio francese. Seguiteci in questa nostra recensione.
Vive la France !
Il fenomeno di Euro Truck Simulator 2 è dato dal fatto che dopo tanti anni dal rilascio, i creatori continuino a sviluppare contenuti per questo titolo. La nuova aggiunta è “Vive la France !”, espansione che porta le terre francesi in questo simulatore di autocarri. Quello che notiamo immediatamente appena entrati nel titolo, è che la mappa è stata espansa, fino a svelare il territorio francese, con un’aggiunta di circa 20 città nuove. La maggior parte di loro sono grandi centri urbani, come Marsiglia, Tolosa, Montpellier e Rennes. Ci sono anche punti di servizio più piccoli, come parcheggi, centri di rifornimento, fornitori per i nostri viaggi, una centrale nucleare, e soprattutto il traghetto che collega Francia e Gran Bretagna.
In continua espansione
Naturalmente, la Francia è famosa non solo per le incantevoli cittadine, ma anche per i suoi splendidi paesaggi, caratteristici per ogni regione. Ci ha affascinato la parte meridionale del paese, che collega i sentieri di montagna a grandi distese di foreste e località costiere, dove vi sono yatch ed edifici imponenti. La viabilità completa della Francia è più di 20mila km di autostrade, superstrade e quant’altro. Non mancano zone di pedaggi, autogrill e zone di sosta per il nostro autista. Ciò che cattura l’attenzione del giocatore nei primi minuti del gioco è l’abbondanza dei diversi tipi di rotatorie che appaiono praticamente ovunque, sia nei centri urbani che sulle strade che conducono alle varie città. I problemi sorgono nelle rotatorie a due corsie, perché rendono la vita al giocatore veramente difficile e ad accompagnarlo c’è la solita IA di turno che non si ferma neanche per dare la precedenza. Anche se il sistema stradale francese è uno dei migliori in Europa, nel gioco non è esattamente cosi, visto che la sua realizzazione è leggermente differente da quella reale. Mentre un’aggiunta gradevole è quella dei nuovi fornitori, che ci affideranno dei carichi molto difficili da trasportare e soprattutto lontani da portare. Ma anche solamente il prelievo di quest’ultima può essere difficoltoso, visto l’estrema lontananza tra la reale ubicazione del container e la presa in carico della missione. Purtroppo anche se il contenuto risulta molto piacevole da giocare, non abbiamo notato miglioramenti grafici, e con il passare del tempo si nota il suo invecchiamento.
In conclusione
Abbiamo passato circa 20 ore su questo titolo e visitato tutta la nuova mappa, con annesse città. Forse “Vive la France !” è l’espansione meglio riuscita da anni a questa parte, andando ad aggiungere tantissimi chilometri di strada, tante nuove missioni e tante nuove rotatorie ( ci voleva!).