Dalla mano di Treyon e Nacon arriva Monster Truck Championship, il nuovo simulatore di monster truck. Grazie ad un codice del publisher abbiamo avuto l’onore di goderci il gioco e qui vi portiamo la sua Recensione. Se ti piacciono i grandi veicoli, fare piroette, distruggere cose e riempirti di fango, resta con noi, poiché abbiamo appena acceso i motori.

Il gioco
La primissima cosa che il gioco ti invita a fare quando avvii per la prima volta è quella di crearti un tuo pilota personale, quindi il gioco ti chiederà di configurare il tuo personaggio con nome, nazionalità, difficoltà e grado di danni che vorrai vedere nelle tue scorribande. Una volta che tutto è configurato, l’assistente spiega tutto ciò che puoi trovare nel menu e ti invita ad iniziare il tutorial. In questo non solo impari le basi per muovere il veicolo, ma c’è un elenco di trucchetti che devi eseguire per i diversi test che dovrai superare. Sono tutti raccolti in un elenco e spiegano come farli: salto in lungo, bicicletta, cavallo, salto mortale all’indietro e molto altro. Insomma, la spiegazione di ogni trucco è chiara, ma all’interno di questa sezione il gioco richiede del tempo per dare un vita e sfoggio alle tue abilità da pilota.
l punto forte del gioco sono gli Eventi. Questi sono divisi in tre leghe: National League, Professional League e Major League. Ognuno è diviso in 9 set di test e un finale, che vengono sbloccati mentre gareggi e guadagni punti. Ogni livello è costituito da test casuali. Questi test sono possono essere la classica gara su circuiti di varia natura, dallo sterrato fino all’asfalto, dove devi affrontare 7 avversari e raggiungere il traguardo per primo in un certo numero di giri. Poi abbiamo la Drag Race, il tipico 1vs1. Devi arrivare prima del tuo avversario all’obiettivo. Il percorso è brevissimo e bisogna attraversare due fasi per arrivare in finale contro i migliori. Poi abbiamo Distruzione: Devi preparare quelle enormi ruote per distruggere o schiacciare tutto ciò che hai a portata di mano. Inoltre, nell’arena non devi solo distruggere, ma puoi anche fare acrobazie come quelle citate in precedenza e fare migliaia di punti che ti serviranno per vincere. Se concatenate i diversi movimenti, potete moltiplicare il punteggio e vincere il test. Infine abbiamo Stile libero. In questa modalità devi dare sfogo alla tua immaginazione: piroette, distruzione, sbandate e sei libero di mostrare le tue abilità come vuoi. Se concatenate i movimenti, potete anche moltiplicare anche qui il punteggio.

Analisi del gameplay e altro
Il gioco ha anche una sezione di partita veloce, dove puoi scegliere la modalità di gioco, il numero di giri, l’arena, il numero di rivali o la difficoltà dell’IA. Non c’è solo la modalità locale, ma puoi anche divertirti con la modalità multiplayer per gareggiare con gli amici o contro un massimo di 7 giocatori online. Il gioco ha una sezione “Amministrazione” dove puoi scegliere sia i piloti che costituiranno la tua squadra che gli sponsor . I contratti di sponsorizzazione hanno una scadenza, quindi devi prepararti a portare a termine le sfide che ti pongono e quindi essere in grado di sbloccare nuove funzionalità o guadagnare di più.
C’è anche la possibilità di personalizzare il veicolo stesso in Officina. Ci sono 16 truck e più di 50 articoli personalizzabili. Colore, vinili, carrozzeria, ruote, veicolo stesso, dove ci sono molte possibilià per brillare nelle gare. Man mano che avanzi nel gioco, puoi sbloccare veicoli migliori dei precedenti. Puoi davvero sentire che i veicoli migliorano man mano che le ruote o i freni vengono cambiati. Come detto prima, le modalità di “libera”, detta Freestyle e distruzione sono praticamente le stesse. L’unica differenza è che ci sono più oggetti da distruggere nell’arena distruzione che nella modalità Freestyle. L’esecuzione dei trick diventa a volte complessa. A volte il veicolo non risponde bene o il gameplay stesso, che cerca di simulare ogni rimbalzo nel miglior modo possibile, il che significa di dover stare attenti quando si decide di fare un salto lungo o una concatenazione di trick, per non ritrovarsi a testa in giù e veder andare sprecato il punteggio raccolto.
Per quanto riguarda la grafica, il gioco non si distingue per questo aspetto, ma non ne ha nemmeno bisogno. Si concentra più sul fare una vera simulazione di monster truck che sull’avere la migliore grafica. I truck si distinguono abbastanza bene, anche nel loro rombo, le arene sono ben costruite anche se poco varie, ma il divertimento di certo non manca. Era dall’epoca PS2 che non ci divertivamo cosi tanto con un titolo del genere, diverso dai soliti racing game, dove qui conta più lo spettacolo (tranne per la modalità gara) piuttosto che arrivare primi al traguardo. Il gioco arriva anche con un doppiaggio completamente in italiano ( una vera sorpresa), di buona fattura anche se poco utilizzato e spesso con dialoghi ripetitivi. La longevità può veriare molto in base al divertimento e quanto un giocatore voglia dedicare del tempo a sbloccare tutto il possibile prima di concludere la sua esperienza con questo titolo. Inoltre non abbiamo avuto alcun tipo di problema con il framerate su XboxOne.

In conclusione
Sebbene il gioco abbia aspetti che potrebbero essere migliorati, non c’è dubbio che possa essere molto divertente. Il ritorno dei Monster Truck, targati Nacon non delude le aspettative, ma non riesce nemmeno a brillare al top. La modalità campagna riesce a trattenere per tutta la sua durata ed i truck sono ben costruiti e dettagliati. Speriamo in un’aggiunta futura di nuove gare, circuiti e veicoli da parte dello sviluppatore per far si che questo titolo possa rimenere “vivo” il più a lungo possibile.