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Radio Squid – Recensione

Si dice che la canzone della Sirena sia stata la rovina di molti marinai, la sua bellezza ha trascinato le anime di molti nelle profondità. Il potere che possiede questa melodia mistica farà impazzire un uomo e li metterà in ipnosi che impedirà loro di pensare da soli. La sua bellezza e il mistero non si fermano all’umanità, anche gli animali che vivono negli oceani ne sono ossessionati, come scoprirai nell’ultimo titolo di Pixelteriyaki, Radio Squid. Pubblicato da Ratalaika, questa avventura subacquea ti chiede di spostarti da una fase all’altra, controllando la melodia della sirena e distruggendo tutte le creature marine in vista.

Il gioco

Sei mondi e 24 livelli ti attendono in questo titolo monocromatico di azione ed avventura. Controlli un giovane calamaro che scatena l’ira della sirena. Un granchio eremita ti dice di suonare la musica, nel momento in cui raggiungi un tentacolo viscido e tocchi il carillon, sei maledetto. Il suono ossessionante della canzone della sirena suonerà, e mentre lo fa emetterà proiettili dal tuo corpo che feriranno qualsiasi cosa sul suo cammino, incluso te stesso. Una volta che avrai completato un livello, la melodia si fermerà e il giovane calamaro non sarà più un’arma galleggiante. Si apre un sentiero e devi nuotare attraverso la porta, destinato a ripetere lo stesso corso d’azione, cioè fino a quando non raggiungi lo stadio finale e la maledizione viene finalmente fermata. Ciascuna delle fasi inizia con il calamaro che deve raccogliere la nota racchiusa in una bolla. Nel momento in cui lo tocchi, si scatena l’inferno. Nemici di diverse forme e dimensioni saranno posizionati intorno al livello e devi pianificare per evitare i loro attacchi mentre spari i tuoi proiettili nella loro direzione. Devi essere consapevole dell’ambiente che ti circonda poiché i tuoi colpi rimbalzeranno dalle pareti. Uccidere nemici e distruggere lo scenario genererà monete da collezionare. Queste possono essere usate alla fine di ogni mondo per ricaricare la tua salute o comprare uno scudo. Se ti capita di morire, il che accadrà sicuramente, perderai una quantità casuale di monete, ma ricomincerai da dove avevi interrotto.


Analisi del Gameplay

Ogni 4 livelli si verifica una grande battaglia contro un boss, come con tutti gli altri nemici che devi affrontare, devi trovare il modo migliore per attaccarlo impedendo di colpirti. Seguono tutti uno schema molto prevedibile e dopo il primo minuto capirai come distruggerli, ed è solo una questione di tempo prima di vincere. È stato un peccato che gli sviluppatori non abbiano creato una diversa impostazione di difficoltà, o fasi più difficili man mano che avanzi, questo avrebbe sicuramente aumentato la longevità del gioco e il suo fascino per i giocatori hardcore. Così com’è, questo titolo piacerà alle persone che vogliono un gioco veloce da completare. Se hai mai giocato con il Gameboy, la presentazione grafica di Radio Squid ti sembrerà familiare. Una vista monocromatica è presente ovunque, con uno stile di pixel art di base. Tutta l’azione si svolge su uno schermo fisso che è circondato da un tema nautico di conchiglie e alghe, questo è stato sicuramente un bel tocco. Mi è piaciuto il modo in cui si può osservare l’area di gioco prima dell’azione e questo ha permesso un piccolo elemento di strategia e pianificazione. I modelli dei personaggi sembravano buoni e il movimento limitato era fluido e semplice da seguire. La grafica non è eccezionale, ma funziona davvero bene in questa situazione. I fan dei giochi retrò apprezzeranno davvero il semplice audio sintetizzato a 8 bit che accompagna tutta l’azione. La musica calma si gioca tra la follia della canzone della sirena maledetta, questo corrisponde al tema nautico, anche se in modo computerizzato. Come la grafica, l’audio non è spettacolare, ma fa bene il suo lavoro e supporta il tema di questo titolo. Se ti piacciono i giochi retrò, probabilmente questo susciterà alcuni sentimenti nostalgici.


In conclusione

Sono stato in grado di completare questo titolo in meno di un’ora, ed il gioco non non è eccessivamente costoso ed è divertente da giocare. Vi è tuttavia solo un valore di longevità limitato. Non ci sono oggetti da collezione o aree segrete da trovare e tutti i risultati possono essere facilmente raccolti attraverso la progressione naturale. Come già accennato, gli sviluppatori hanno perso un’opportunità non aggiungendo una modalità hardcore. Avrebbero potuto facilmente collegare i risultati a un gioco pervasivo, e questo avrebbe reso il gioco molto più difficile e attraente per un pubblico più ampio.

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