Le visual novel sono ancora uno dei generi di minoranza che hanno una grande presenza in Giappone, ma che non sono molto popolari nel resto del mondo. Molti di questi titoli per PS4 non riescono a lasciare il paese giapponese e, se lo fanno, arrivano di solito con anni di ritardo. Per questo motivo, il lancio di un nuovo titolo nelle terre occidentali è sempre una buona notizia. Questo è il caso attuale di Song of Memories. Una visual novel che si caratterizza per offrire, ancora una volta, gli ingredienti più attuali e di tendenza all’interno di questo tipo di gioco. Un umorismo molto giapponese, un protagonista che è alla ricerca di amore e della strana situazione tesa. Di seguito vi raccontiamo le nostre impressioni su questo titolo rivolto ai fan più fedeli dei “romanzi visivi”.
Il gioco
La storia ci mette nei panni di uno studente del liceo i cui genitori sono morti in un incidente aereo, facendolo vivere in una casa in compagnia di sua sorella minore. La sua routine è alterata dall’irritazione di un amico d’infanzia con una malattia che tornerà in classe dopo molti anni da un ospedale all’altro. Questo inizierà una storia piena di luoghi comuni, con l’amico tipico fuori dal comune e situazioni con doppia lettura e altre cose “piccanti”. Tutto ciò sarà arricchito dall’apparizione di una serie di mostri in città, il prodotto di un virus che trasforma le persone in questi esseri pericolosi. Come in ogni visual novel, gli eventi saranno presentati in base a determinate risposte che forniamo e faciliteranno una maggiore affinità con le ragazze. Non succede nulla per caso e la storia finisce prematuramente nel modo più naturale. Se abbiamo davvero raggiunto un certo livello di rapporto con uno dei protagonisti, il virus finirà per scatenarsi. Per verificare i nostri progressi, abbiamo un diagramma che indica le nostre scelte, nonché gli eventi a cui assistiamo e quelli che non sono ancora stati scoperti. Questo ci aiuterà a sapere come attivare altri percorsi alternativi. Ci consentirà inoltre di iniziare da qualsiasi situazione precedente che abbiamo già vissuto e prendere la storia da lì per ottenere un risultato diverso.

Come elemento di differenziazione, che gli conferisce un tocco personale, c’è il componente di ruolo che gli sviluppatori hanno voluto introdurre. Ci saranno battaglie contro i mostri creati dalla mutazione del virus X e li affronteremo grazie al dispositivo che avremo in nostro possesso. Queste battaglie si alterneranno e in esse le cinque ragazze dell’applicazione canteranno melodie che distruggeranno le minacce. Cantando le canzoni, dovremo premere i pulsanti al momento giusto, riempiendo l’indicatore musicale e aumentando il danno del nostro attacco. Possiamo scegliere se la ragazza canta da sola o in compagnia di più membri del gruppo. Questo consumerà anche punti dalla tua barra speciale, quindi devi essere cauto. Man mano che vinciamo le partite, le ragazze saliranno di livello, permettendo loro di imparare nuove canzoni più potenti. Se questo meccanismo non ci convince troppo, possiamo saltarlo e ci daranno automaticamente il risultato della battaglia. Una scelta pensata per coloro che vogliono solo godersi parte della storia. C’è anche una sezione di extra tra cui sono visualizzati i modelli dei diversi protagonisti in varie pose e costumi diversi. Non è necessario rivivere determinati eventi o persino godersi alcune storie extra al di fuori della trama principale. La sezione visiva si basa interamente su illustrazioni per rappresentare sia i diversi personaggi che le situazioni più importanti. La qualità è abbastanza accettabile, oltre a evidenziare le animazioni che presentano, contribuendo a portare più dinamismo nelle scene. L’OST è costituito da una selezione piuttosto limitata e ripetitiva di temi musicali, esattamente la stessa cosa accade con gli effetti sonori. Dove questa sezione spicca maggiormente è nel doppiaggio vocale, solamente in giapponese. La verità è che mostrano un livello interpretativo sicuramente buono. Sfortunatamente, tutti i testi sono solo in inglese e mostrano vari errori di battitura come parole incollate o scritte in modo errato.
In conclusione
Song of Memories ci offre una classica visual novel e una trama piena di cliché del genere. Un’avventura ricca di scelte che porteranno a percorsi diversi e vari finali alternativi. Tutto questo con molti testi e situazioni d’amore, oltre a quello occasionale leggermente piccante. Il principale punto di differenziazione è la sua componente di ruolo, che pur essendo molto superficiale gli conferisce una personalità propria. Potrebbe non essere il massimo esponente del genere, ma tutti i fan potranno godersel, questo gioco. Pieno di convenzioni, ciò che mette sul tavolo è un prodotto che finirà per soddisfare la nicchia dei giocatori a cui è rivolto.