Artifex Mundi è sinonimo di qualità. Qualità che si è mostrata soprattutto anni fa con l’uscita di Nightmares From the Deep e che con gli anni si è rimostrata più volte, anche se con qualche passetto falso, e di versioni ne sono uscite a bizzeffe, per qualsiasi piattaforma, a partire dalle versioni smartphone fino ad arrivare su PC e Ps4. Oggi siamo andati a provare Enigmatis 2 : The Mists Of Ravenwood, appena approdato su PS4 dopo anni dalla uscita. Sarà cambiato qualcosa dalle sue controparti? Scopritelo leggendo la nostra recensione.
Trama
Enigmatis 2 riprende le vicende del precedente capitolo, con la nostra detective ancora sulle tracce del killer misterioso che sta ne sta facendo di tutti i colori. Questa volta l’ambientazione diventa più verde, dato che arriveremo in un gigantesco parco nazionale, e questa volta saremo protagonisti di atti tra l’esoterico e il fanatismo religioso. Qui avremo la possibilità una volta per tutte di poter mettere un punto a questa storia, e finirla una volta per tutte. Dove questa volta i ragazzi di Artifex si sono distinti è stato nel thriller investigativo, con i personaggi caratterizzati davvero bene e un’antagonista molto interessante da studiare. I posti che visiteremo sono davvero interessanti e ben dettagliati grazie all’attento lavoro di produzione. Inoltre gli enigmi sono sempre apprezzati, anche per quelli nuovi ed esclusivi di questa serie. Oltre ai classici trova gli oggetti, oppure al riordino degli indizi troveremo anche qualcosa di originale e ben studiato, ma mai impossibile da risolvere.
Classico gioco punta e clicca
Come detto poco fa, le atmosfere del gioco sono inquietanti ed i personaggi sono davvero ben scritti. Enigmatis 2, dopo i piccoli passi falsi del primo capitolo, sembra essere una delle migliori produzioni Artifex, con un ritmo mai troppo veloce e neanche troppo lento. A sorpresa si aggiungono anche piccoli ( ma studiati) jumpscares, utili per far salire l’ansia al giocatore e aggiungere ancora più atmosfera. Graficamente parlando, abbiamo un titolo ben dettagliato, texture definite e che gira molto bene su PS4. Il doppiaggio in inglese è una delle cose maggiormente riuscite di tutta la produzione, ma di questo ne eravamo già sicuri, dato i trascorsi con questa casa. Purtroppo manca la localizzazione in italiano, ma non dovrebbe essere un problema enorme dato la scrittura in inglese molto semplice. Al massimo qualche problemino durante gli enigmi di ricerca oggetto, ma con qualche prova dovreste riuscire a superarlo senza problemi. Inoltre va anche detto che questo secondo capitolo può essere giocato anche senza aver fatto il primo, dato il corposo riassunto che troveremo ad inizio gioco. Non mancano segreti da scoprire, obiettivi da ottenere e un epilogo extra disponibile dopo aver completato il gioco. Non mancheranno anche collector’s edition per avere a disposizione anche colonna sonora, scene rigiocabili, sfondi per Pc ( se giocherete la versione Steam), bozzetti e tanto altro.
In conclusione
Insomma, i ragazzi di Artifex Mundi sanno come viziarci, tornando ad utilizzare una formula ormai ben scritta e non fallimentare, aggiungendo continua qualità e storie ben scritte. Ottima la colonna sonora, come quasi tutto il pacchetto titolo. Cosa dire, se siete amanti dei titoli Artifex e di queste avventure grafiche, correte a prenderlo, potreste avere tra le mani davvero il miglior titolo della casa polacca.