Little Witch Nobeta ha avuto una lunga strada da percorrere, iniziando il suo viaggio due anni fa con il lancio del titolo in Early Access, che ha permesso di giocare le prime battute dell’avventura. Sotto questo aspetto, il gioco era promettente sia per il gameplay in cui il suo protagonista usava diverse magie per progredire e affrontare nemici o risolvere enigmi, sia per l’interessante design del suo protagonista principale e dei boss di ogni livello. Oggi, finalmente, c’è il suo lancio ufficiale sia per PlayStation 4 e Nintendo Switch.

La storia
La storia del gioco è presentata in modo semplice, con la piccola strega che arriva nelle vicinanze del castello abbandonato e mostra la sua convinzione di poter raggiungere la sala del trono, sperando di avere lì le risposte di cui ha bisogno: sapere chi è veramente. Un miagolio la sorprende e poi si rende conto che prima di poter andare avanti, ha bisogno di trovare il gatto nero che le servirà da guida. Inizia così un viaggio che la porterà ad esplorare le diverse aree in cui incontrerà molteplici pericoli e sfide nella speranza di trovare le risposte che sta cercando.
Lo sviluppo del gioco segue le linee guida di un gioco di avventura che a sua volta offre aspetti del genere soulslike, accumulando in questo caso l’essenza dell’anima, l’equivalente delle anime di altri giochi, sconfiggendo i nemici o addirittura distruggendo determinati contenitori, come vasi o secchi, per poterlo utilizzare nelle statue della dea per migliorare i suoi parametri. Se Nobeta viene sconfitta, perdendo tutti i suoi punti vita durante un combattimento, puoi scegliere tra due opzioni: tornare all’ultima statua della dea o uscire dal menu principale del gioco. Va notato che ci sono aspetti in cui il gioco diverge con opzioni extra, come la possibilità di selezionare tra due livelli di difficoltà, standard che garantisce determinati vantaggi e avanzato che sarebbe l’equivalente della modalità normale, e che l’essenza non si perde quando sconfitto.
Nobeta presenterà mosse di base durante la tua avventura. Per muovere il personaggio viene utilizzato con la levetta sinistra in modo che la velocità sia normale, mentre premendo L3 inizierà a correre, che progressivamente spezzerà la barra del vigore e che una volta svuotata la farà cadere a terra e sarà in balia degli attacchi fino al recupero. Con il tasto RB/R1 è possibile utilizzare attacchi fisici utilizzando il bastone, con poca potenza di danno, e con il pulsante B/cerchio si esegue la schivata, mentre con il pulsante A/X si effettua il salto, che abbinato alla gara e all’attacco permette di mantenere il personaggio in aria per un periodo di tempo più lungo. Va notato che tutti questi movimenti influenzeranno anche i punti di vigore.

Gameplay ed altro
L’abilità di attacco principale che Nobeta avrà sarà l’uso della magia, che puoi usare premendo il pulsante RT/R2 mentre ti muovi e miri con la levetta destra o invece usando il pulsante LT/L2 per mirare con precisione e sparare. La magia sparata sarà di base, ma un incantesimo può essere usato, premendo il pulsante X/quadrato sul controller, per conferire più potenza di attacco e causare più danni in cambio, richiedendo tempo per riempire la barra corrispondente. Ogni lancio magico costerà una parte della barra dei punti magici, essendo in grado di ripristinare progressivamente, essendo vicino a un grande cristallo magico o non riuscendo a schivare gli attacchi nemici.
All’inizio Nobeta avrà solo l’elemento Arcano come unica magia offensiva, ma man mano che progredisce nel gioco si possono trovare nuove magie elementali, come ghiaccio, fuoco e fulmini, e anche altre che serviranno da supporto, come il vento per migliorare la capacità di saltare e schivare e l’assorbimento per poter caricare la barra magica quando si esegue una parata utilizzando l’attacco del bastone durante un attacco del nemico che richiede Tempistica precisa. Tutte queste magie possono essere trovate tra i vari forzieri che sono nel gioco mentre i loro rispettivi miglioramenti di livello per ciascuno di essi, che miglioreranno i loro effetti e proprietà in combattimento. A sua volta, ognuno di essi sarà essenziale per risolvere situazioni che impediscono il progresso distruggendo i sigilli, il che richiederà la rottura dei cristalli che lo generano, o avanzando usando un tipo specifico, come un corridoio in fiamme usando la protezione contro questo elemento che garantisce la magia del ghiaccio. Va anche tenuto presente che la magia può anche danneggiare Nobeta, in modo tale che gli incantesimi che colpiscono un’area o hanno un grande potere distruttivo possono anche fare un’ammaccatura e esaurire la sua barra della vita o addirittura ucciderla se non usata correttamente.

Sebbene la trama offerta dal gioco inizi in modo semplice, attraverso di essa si vede una certa complessità durante il corso degli eventi e quando si avanza tra ogni area, vedendo non solo lo sfondo di Nobeta e il personaggio del gatto nero che lo accompagna, ma anche le motivazioni di ciascuno dei principali boss del gioco, soprattutto dalle caverne sotterranee. La storia, a sua volta, è completata da una serie di oggetti che saranno ottenuti durante l’avventura come oggetti da collezione e in cui nelle loro descrizioni offriranno uno sfondo maggiore rispetto alla lore del gioco, avendo la possibilità, a sua volta, di ascoltare lo stesso narrato dalla stessa Nobeta, premendo il pulsante X/Quadrato sul controller. L’elenco completo degli oggetti ottenuti può essere visualizzato dal menu di pausa.
In materia grafica Little Witch Nobeta offre una sezione dal design accettabile in cui gli scenari offrono una certa semplicità che evidenzia la solitudine di buona parte delle sue location, spezzate solo prima della comparsa dei nemici che minacciano per i loro movimenti e la varietà che presentano è interessante, anche se in alcuni casi si riducono a variazioni di colore e attacchi elementali. Sebbene i disegni siano simili tra le diverse aree, non genera davvero una sensazione di mancanza di varietà poiché l’esplorazione di ogni area per scoprire i suoi segreti compensa in questo aspetto, da un lato, e dall’altro i luoghi sono accattivanti, dall’altro. I disegni dei personaggi, d’altra parte, sono affascinanti, con menzione speciale della stessa Nobeta, Tania e Monica.

In conclusione
Fondamentalmente Little Witch Nobeta risulta essere un titolo interessante che si distingue sia per il suo gameplay, semplice e senza troppe storie ma che messo in pratica è coinvolgente, insieme a design dei personaggi accattivanti all’interno di una storia che sta guadagnando tutto man mano che si sviluppa e la cui colonna sonora accompagna e viene ascoltata in ogni momento del gioco. Senza dubbio un’opzione interessante per coloro che amano lo stile anime e per coloro che sono alla ricerca di un soulslike accessibile.