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Youtubers Life – Recensione

In questo gioco viene simulata la vita di uno Youtuber alle prime armi, il nostro compito sarà quello di far crescere il nostro personaggio caricando gameplay, recensioni e vlog.


Il titolo offre numerose ore di gioco, che sono pressocchè infinite dato che non c’è un limite di crescita. Mano a mano, facendo video di ogni genere, otterremo soldi, visualizzazioni e ovviamente iscritti. Dovremo fare i conti però anche con la vita sociale del nostro personaggio andando a delle feste, chattando con amici o organizzando eventi.

La scuola, come in ogni titolo che ha come protagonista un ragazzo, è presente anche qui; infatti ogni mese dovremo svolgere un test e per farlo correttamente dovremo studiare, cosa che ci prenderà parecchio tempo. In questo gioco la finanza è molto importante e bisogna saperla gestire correttamente. Infatti potremo acquistare attrezzature, pezzi di PC, console, oggetti d’arredo e ovviamente i giochi, disponibili per qualsiasi piattaforma. Per ottenere i soldi spesso non basterà fare i video, anche se questo rimane il metodo più veloce ed immediato; infatti potremo lavorare, compiendo diversi compiti che più tempo richiederanno, maggiori saranno i guadagni, ma sarà comunque tempo tolto alla realizzazione di video. Oltre ai video e ai lavori potremo ottenere una paghetta mensile se andremo bene a scuola e passeremo correttamente gli esami.

Il gameplay è molto profondo, infatti potremo fare partnership con i network e ingrandire i guadagni, leggere i commenti sotto ai video, promuoverli in diversi modi e tanto altro. Il gioco però ha anche dei lati negativi: infatti presenta diversi bug che possono compromettere l’esperienza di gioco. Ad esempio il negozio presenta un bug che vi permetterà di acquistare di nuovo oggetti che già possedete. Per esempio: se voi comprate un nuovo monitor più potente e che costa anche molto, una volta acquistato quello vecchio verrà rimosso e rimpiazzato.

Il gioco presenta una grafica 3D molto colorata e con modelli ben costruiti, design minimale e textures non troppo definite che però apprezzerete molto. Infatti il gioco è parecchio leggero e può essere giocato praticamente su qualsiasi configurazione.

Un altro aspetto che differenzia YouTubers Life da altri giochi Tycoon, è che non dovremo soltanto preoccuparci della sola meccanica di gestione delle attività, ma il titolo aggiunga anche l’importanza della gestione dell’aspetto sociale del nostro Sims. Il giocatore, infatti, potrà scegliere di incontrarsi con un amico (o con più amici) per migliorare le proprie relazioni.

Ma, non solo sarete in grado di chattare online, potrete, anzi quasi dovrete, partecipare a delle feste a cui sarete invitati o che vi appariranno tra le attività, in cui potrete fare conoscenze. E, oltre ad un amico, potrete trovare anche un compagno o una compagna per la vita. YouTubers Life sottolinea l’importanza di formare connessioni con gli altri per tutta la partita.

Ad esempio, il giocatore viene premiato non solo per il caricamento dei propri video, ma le collaborazioni con altri utenti di YouTube nel gioco generano un aumento di visualizzazioni nel proprio canale. E ovviamente ogni collaborazione è influenzata dal vostro comportamento, infatti, se eviterete di rispondere al cellulare, agli inviti di chat o di feste, le vostre amicizie e collaborazioni, potrebbero anche saltare!

COMMENTO PERSONALE

Il gioco è davvero divertente, uno dei pochi giochi simulativi che apprezzo.

Provatelo, divertimento assicurato, soprattutto se vorreste in futuro intraprendere la carriera di Youtuber.

Qualunque sia la nostra decisione, sia che sceglieremo di imitare PewDiePie o che decideremo di fiondarci su una cotoletta come Gordon, il gioco si svolgerà poi in modo molto simile, certo si differenzierà nei video che andremo a riprodurre, ma la sostanza sarà molto simile. Lo scopo del gioco? Dovremo gestire un canale YouTube, inerente alla scelta fatta inizialmente e portarlo all’apice del successo pubblicando video di qualità e facendo crescere come non mai il nostro successo.

Le meccaniche non sono difficili da intuire, qualunque sia il nostro percorso, infatti, inizieremo sempre davanti al nostro piccolo computer in cameretta e dovremo impegnarci a fondo per riuscire a ottenere risultati eccellenti.

Se ad esempio decideremo di aprire un canale di cucina, la nostra camera disporrà di un piccolo forno a microonde e un libro di ricette dal quale potremo ricavare i nostri piatti che, inizialemente verranno cotti nel piccolo forno e ripresi da una scarsa telecamera; se però faremo bene il nostro lavoro, pian piano il piccolo microonde diventerà un vero e proprio forno e la nostra piccola stanza si tramuterà in una vera e propria cucina a tutti gli effetti.

A livello tecnico il titolo ha subito netti miglioramenti rispetto alle prime fasi di gioco che proponevano alcuni difetti importanti quali evidenti errori ortografici e narrazione poco interessante. Attualmente pare invece che i diversi aspetti legati alla traduzione si siano risolti, sebbene la narrazione sia rimasta comunque pressoché simile.

Per quanto riguarda il livello tecnico generale comunque non ci si può lamentare affatto, il titolo è leggero e gira senza alcun problema di frame e fluidità, certo è da sottolineare che ci troviamo comunque davanti a un gioco con una grafica cartona e dunque poco “pesante” ma nonostante questo il lavoro tecnico è davvero apprezzabile in quanto non si sono riscontrati particolari bug e quelli trovati durante l’Early Access, paiono essersi risolti.

Lo stesso accadrà se scegliamo invece di aprire un canale di musica, anche qui inizieremo sempre nella nostra stanzetta, ma prima o poi i nostri concerti verranno ripresi in luoghi decisamente più interessanti.

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